Milano 30 dicembre – Giustamente (?) un Presidente del Consiglio e avvocato del popolo, espressione di una massa irrequieta di Robin Hood che oggi si chiama Movimento 5 Stelle, ha l’obbligo di cambiare i riti e di parlare con convinzione un probabile solo sentito dire sulla manovra. Un discorso di convenienza, di pacificazione, scritto sul forse, vedremo..ma che l’irrisione di una fetta numerosa di cittadini, non meritava . Mi riferisco ovviamente alle parole rivolte ai pensionati che protestano «Sarà quasi impercettibile, (il taglio ndr) non sto a farvi i conti ma parliamo di qualche euro al mese» ha dichiarato concludendo «detto sinceramente ,insomma, forse neppure l’avaro di Moliere se ne accorgerebbe». Il riferimento è al taglio delle rivalutazioni degli assegni pensionistici incluso nel maxiemendamento. E dimenticando la citazione dotta su Molière, chi guadagna cifre basse fa i conti anche con un euro è importante. Nel contempo in questa distribuzione ubriaca delle risorse Dagospia rivela che il programma The Voice in Rai costerà 1 milione a puntata, naturalmente con l’assenso dei finti Robin Hood. Ma nel discorso di Conte, questo sperpero di danaro non viene menzionato. La solita storia di figli e figliastri. Per gli osservatori che dovranno anche pagare i pedaggi maggiorati e anche per tutti gli altri, le sorprese non mancheranno.
L’ultimo sondaggio della Ghisleri sottolinea il treno di un governo forzatamente insieme, ma diviso “Solo il 38% degli italiani crede che il governo durerà 5 anni”. Anche in assenza di una opposizione credibile, non è detto che nel giro di poche settimane non ci sia chi troverà il modo di riempire il vuoto creato da un governo deludente. “Nel mese di gennaio – confida la maga Ghisleri – dovrò sondare la consistenza di 5 progetti di partiti che puntano ad occupare il centro”.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano