“L’ultima notizia dell’ennesima aggressione nei mezzanini della metropolitana di Milano arriva dalla fermata di Caiazzo, dove un dipendente di Atm è stato preso a pugni da un nordafricano in compagnia di una donna. La sua colpa, come purtroppo spesso accade, è stata quella di aver chiesto ai “portoghesi” di fare il biglietto alla macchinetta dopo averli visti entrare in due con un solo ticket. Mentre Sala e la sua giunta si preparano ad alzare le tariffe dei biglietti Atm, la metropolitana continua a vivere in un far west inaccettabile”. Così Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto. “Esprimo tutta la mia solidarietà al dipendente Atm picchiato e invito il Comune a presidiare con costanza i mezzanini delle linee metropolitane ripristinando le pattuglie miste con gli agenti della polizia locale. E’ inaccettabile – chiude Sardone – che il personale Atm rischi la pelle semplicemente per fare il proprio lavoro senza possibilità di intervenire incisivamente per debellare la piaga dei portoghesi”.
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