Incrocio via Cermenate – Montegani. L’ennesimo incidente la sera del 10 gennaio. Ma l’amministrazione dorme. Forse perchè le richieste arrivano da alcuni quartieri o da alcune amministrazioni municipali? Ma le segnalazioni da chi dovrebbero arrivare se non dai protagonisti? Una storia lunga di code, di incidenti, di traffico in tilt.
Eppure l’ennesimo incidente era prevedibile, vista la pericolosità di uno snodo praticamente dimenticato, ma complesso.
Dopo disguidi, incidenti imprevisti, la consigliera Silvia Soresina, ora assessore all’educazione del municipio 5, aveva insistito e ribadito la necessità, prima in commissione e poi nel consiglio, di ripristinare la freccia semaforica luminosa di svolta a sinistra provenendo dal cavalcavia di Piazza Maggi (freccia semaforica esistente fino a qualche anno fa) e l’installazione di telecamere di controllo per le svolte abusive in viale Da Cermenate provenendo da Via Meda e da Via Montegani. La mozione, ovviamente era stata inviata anche all’assessore Granelli. E, sempre ovviamente, dall’amministrazione nessuna risposta. Questa in sintesi la storia che cozza contro il buon senso e l’arte del “fare”.
Osserva l’assessore Soresina “la gente perbene che abita la zona è stanca di non essere considerata nelle proprie necessità primarie di sicurezza e decoro ed io e gli altri consiglieri del Municipio 5 ed il Presidente Bramati, cerchiamo di fare il possibile per aiutarli ma spesso non possiamo fare nulla soprattutto in termini di controlli ed altre soluzioni al problema. Speriamo che questa informazione possa stimolare qualcuno a muoversi.”. Ma, spiega : “quest’incrocio è particolarmente pericoloso sia perché gli automobilisti arrivano ad una certa velocità dal cavalcavia di piazza Maggi, in particolare la sera è nelle ore notturne, ma il pericolo è dovuto anche e soprattutto alla mancanza di tale freccia di svolta a sinistra non consentendo agli automobilisti una svolta sicura. A questo si aggiungono i comportamenti indisciplinati degli automobilisti che non rispettano i divieti di svolta a sinistra in via Cermenate provenendo da via Meda e da via Montegani. Per questo ho richiesto anche l’installazione di telecamere ma l’attuale amministrazione comunale”.
Basta poco per capire che vengono coinvolte persone, non fantocci. Evidenzia Fabrizio De Pasquale capogruppo Forza Italia in Comune: “Il Comune è sempre solerte quando c’è da mettere autovelox e telecamere per applicare multe. In due anni, da quando i cittadini ed il municipio 5 denunciano il grave problema di sicurezza stradale, non è stato capace di intervenire sui semafori così importanti per la viabilità”.
L’assessore Silvia Soresina continuerà la sua battaglia per la gente a cui ha promesso interesse e vicinanza “La mozione presentata al 12 luglio è rimasta senza risposta da parte dell’assessore Granelli. Purtroppo “l’assessore competente Granelli” non ha risposto e non ha fatto nulla di quanto richiesto. I cittadini della zona del quartiere di via Montegani (Baia del Re/Stadera) sono arrabbiati di fronte all’inerzia dell’amministrazione comunale su un argomento importante come la sicurezza stradale e si sono lamentati più volte nella social street di quartiere. Lamentano anche il completo disinteresse per il quartiere nonostante i proclami dell’attuale giunta in campagna elettorale di avere “l’ossessione per le periferie”.
In questo quartiere si registrano infatti sia problemi di sicurezza e di decoro oltre che quello sottolineato in precedenza di sicurezza stradale. Tutti problemi segnalati e sui quali non è mai è stata data una risposta” Ma la politica è dare risposte alla gente.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Assessore Granelli che non risponde? Ma è la regola! Non ci siamo ancora abituati? E sarà così finchè i colpevoli non avranno un esemplare castigo. Sì: ma “esemplare”, cioè che faccia esempio e scuola. Non la scemata di un castigo “proporzionale”. Proporzionale a che cosa? A qualcosa di “matematico”, regione sola cui l’aggettivo appartiene?.