Otto gol nel silenzio assordante di San Siro e quarti di finale di coppa Italia per l’Inter, in campo ieri sera nella prima partita del 2019.
Apre Icardi al 2′ su rigore generoso concesso per fallo su Candreva, il quale raddoppia al 7′ con un fendente angolato e mette la gara in discesa per i nerazzurri.
Spalletti lancia Padelli, Ranocchia, Dalbert e Candreva, riproponendo il 4-2-3-1 con Lautaro Martinez dietro a Icardi. La coppia di argentini dura però in realtà soltanto un tempo, in quanto Icardi resta negli spogliatoi all’intervallo, sul punteggio di 3-0(bel gol di Dalbert in chiusura di tempo) e qualificazione già sotto ghiaccio.
In verità, nonostante il passivo di tre gol, nella prima frazione il Benevento si fa apprezzare per la voglia di giocarsela a viso aperto, ma la differenza tecnica con l’Inter è troppa, e così a inizio ripresa arriva anche la bella segnatura di Lautaro di testa per il momentaneo quattro a zero.
Una punizione di Insigne sorprende Padelli (barriera mal posizionata) per il gol campano, ma poi Lautaro realizza la sua doppietta personale con un bel rasoterra all’angolo basso da centro area, trasformando definitivamente la partita in un allenamento a porte chiuse. Si sentono le voci dei calciatori e delle panchine, ma per fortuna tutto resta in termini accettabili.
Il colpo di testa di Bandinelli al 74′, tenuto in gioco da Brozovic, vale il secondo gol beneventano, che di fatto restituisce una distanza più consona rispetto a quanto visto sul campo. Poivia ai titoli di coda, con la doppietta personale di Candreva in contropiede, che chiude la partita sul definitivo 6-2.
L’Inter passa dunque ai quarti di finale di coppa Italia senza patemi, dove troverà la Lazio. Al netto di qualche calo di tensione di troppo, la partenza nerazzurranel nuovo anno sembrerebbe buona, staremo a vedere.
Sabato sera arriva a Milano il Sassuolo, e ci saranno i bambini a rendere San Siro un po’ meno silenzioso.
Avanti Inter
DiegoStroppa
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