Il verde è un bene prezioso, il verdismo è pericoloso. L’albero crollato nell’area verde del municipio 4 riporta alla luce la differenza tra cura e protezione dell’ambiente e il verdismo. Non è un caso se persino talebani del verde come Elena Grandi iniziano a capire che le grandi opere non sono un nemico, almeno quelle utili. Il verde urbano poi è un altro tema su cui i verdisti si lanciano con battaglie risibili per persone assennate, ma il crollo dell’albero in questione dimostra come sul tema sia meglio non scherzare.
Forza Italia è intervenuta sul tema con Oscar Strano, presidente del Consiglio del Municipio 4: “Com’era quella storia che gli alberi secolari non vanno rimossi anche se definiti “pericolosi”? Chi si stracciava le vesti per la difesa di un albero pericolante su strada, in un tracciato molto frequentato? Chi voleva dedicare una giornata per “l’albero ingiustamente abbattuto”? La morale di oggi è che sulla sicurezza delle persone non si gioca, non si specula, non si fa ideologia #Municipio4
Grazie a Giovanni Floriddia per la foto”.
La grillina Elena Sironi, sentendosi chiamata in causa, non ha saputo far meglio se non prendersela con i dipendenti comunali: “Oscar Stranopiuttosto che fare sterile polemica nei miei confronti, io mi preoccuperei del fatto che questo è il secondo albero che si schianta a terra nel quartiere GRIGIONI nelle ultime due settimane! Mi preoccuperei di come sta lavorando il settore verde del municipio 4 ! Sono loro che dovrebbero monitorare sullo stato di sicurezza degli alberi nelle aree verdi pubbliche! Non mi pare che stiano facendo un gran bel lavoro! La sicurezza dei residenti e messa a rischio. Solo per puro caso non sono rimaste coinvolte persone! Sorgono seri dubbi circa la competenza di questi tecnici. A questo punto se non sanno riconoscere la necessita di intervenire e come intervenire non sono affidabili in nessuna circostanza”.
Forse è il momento di mettere un freno ai verdisti per tutelare davvero l’ambiente e la vita delle persone.
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