Milano26 gennaio – Il riferimento al bilancio è un’ossessione anche giustificabile,. Ma cercare continuamente nelle pieghe di una cassa sempre insufficiente, che cosa può essere fatto per arricchirla, è diventato noioso. Per il cittadino qualsiasi questo ricordare la necessità di “fare cassa” pone molti interrogativi, visto che paga tasse altissime, paga multe salatissime, ma i servizi del welfare sono insufficienti. L’ultima trovata è l’aumento del biglietto Atm. “Se il bilancio del Comune di Milano dipende dall’aumento del biglietto del Tram , vuol dire che la situazione delle finanze comunali è grave. Chiediamo all’assessore Tasca di spiegare in Commissione Bilancio cosa impedisce al Comune di approvare in Giunta il Bilancio 2019 che per legge va approvato entro il 31 marzo”. Lo chiede il capogruppo di Forza Italia in Comune, Fabrizio De Pasquale.
E precisa Comazzi “Sulla questione dell’integrazione tariffaria la giunta Sala ha preso in giro i cittadini, presentando la vergognosa proposta di aumento del ticket Atm a 2 euro come una necessità, quando è ormai acclarato che serviva soltanto a coprire i buchi di Bilancio di Palazzo Marino” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “L’ambiguità con cui l’assessore Granelli si è sempre espresso, tanto con i cittadini quanto con le istituzioni, denuncia la difficoltà di un amministratore inadatto a gestire il ruolo che ricopre. Per questo ritengo che il sindaco Sala debba ritirare le deleghe a Granelli, impreparato a fronteggiare i grandi temi del trasporto pubblico. Infine – conclude il forzista -, al sindaco Sala che tira in ballo il tema dell’autonomia vorrei ricordare che lo scopo di quest’ultima è migliorare i servizi e abbassare le tasse, non aumentarle come vorrebbe la sua giunta”
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