Milano si racconta in quindici maxi-pannelli fotografici e narra la storia del commercio, la trasformazione dei costumi, il sapore del lavoro e della memoria. Un percorso che va dalle botteghe storiche con più di 50 anni di vita alle attività innovative nate nell’ultimo decennio. Una mostra che esalta la laboriosità meneghina, l’artigianato, la capacità di innovare e si dipana nella centralissima via Dante. Si intitola “Antichi mestieri e nuovi modelli del commercio a Milano’’ La mostra, che resterà in via Dante fino al 28 febbraio, è stata promossa da “Il Giorno” Infatti Il direttore del “Giorno” Sandro Neri, nel corso della presentazione, ha sottolineato il valore di tutte queste attività: «Il mondo delle imprese artigiane è ricco di storie virtuose e per noi è sempre un’emozione raccontarle. Fare impresa è un ricchezza non solo economica, ma soprattutto culturale perché si tramanda un patrimonio. Questa mostra è un piccolo omaggio senza retorica ma sincero, da parte della redazione del Giorno, al lavoro dei protagonisti di queste attività». Spiega ancora Il Giorno “Il curatore della mostra Oliva, ha raccontato le storie di 450 attività commerciali cittadine negli ultimi anni e svela che spesso e volentieri «dalla passione nasce un business». Alfredo Zini dell’Epam, l’associazione dei pubblici esercizi, infine, afferma che «questo è un punto di partenza, non di arrivo» ed è sicuro che «Confcommercio sarà a fianco del Giorno anche in futuro». La mostra resterà in via Dante fino al 28 febbraio.
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