Un mensile che sfoglia visione, creatività, libertà. E concorre a “vedere” il bello, il pensiero, il sociale con occhi lontani dal pensiero unico, dalla partecipazione omologata, da una globalizzazione forzata. Finalmente i guizzi di un mondo nuovo e antico contemporaneamente con le voci più interessanti e controcorrente del panorama culturale e giornalistico italiano: Vittorio Sgarbi, Alessandro Meluzzi, Angelo Crespi, Giampaolo Rossi, Angelo Mellone, Giovanni Terzi, Laura Tecce e Nino Spirl. E riscopriremo il valore dell’italianità.
“Sarà come riscoprire il valore dell’italianità in una nuova chiave contemporanea, lontano dal politicamente corretto. Dopo 24 anni di carriera artistica, ho deciso di lanciare una nuova sfida alle stelle per liberare energie e pensieri della nostra migliore Itaia“, ha spiegato Edoardo Sylos Labini, attore e regista “non conforme” ed editore della rivista alternativa al mainstream – “La nostra ambizione è diventare punto di aggregazione e di discussione per quell’ambiente culturale che, pur alternativo al mainstream e al mondo radical-chic, non vuole cedere al più banale populismo“.
CulturaIdentità vuole far emergere le “voce all’Italia profonda”, di quel territpriop a volte dimenticato. Ma senza cedere al “populismo più banale e nichilista”, spiega il direttore Alessandro Sansone. “Vogliamo dare dignità a quella cultura ‘bassa’, quella della maggior parte degli italiani, a questo sentimento di appartenenza e di rifiuto della globalizzazione”
Avrà 32 pagine e uscirà il primo venerdì di ogni mese gratuitamente come allegato de Il Giornale.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
Ecco brava, faccia recensioni alle riviste è più alla sua portata.