Sentite questa. Per San Valentino Mm, la società che gestisce 28.000 case del Comune, ha deciso di offrire delle serenate agli inquilini che ne faranno richiesta nel quartiere di Via Fiamma. Serenate avete letto bene.
Inizialmente non ci credevo e ho contattato alcuni anziani inquilini di Via Fiamma. Loro mi hanno confermato, c’è scritto in portineria: chi vuole potrà farsi cantare una serenata per San Valentino.
Naturalmente mi hanno anche detto che non è stata una loro richiesta. A loro, come regalo, piacerebbe che non vi fossero guasti alle caldaie, che Mm vigilasse sul rispetto della buona educazione nei condomini.
Insomma è una iniziativa di Mm i cui dirigenti hanno una vera passione per le spese effimere: una joint venture con le Ferrovie Russe, la sponsorizzazione della cena Vip con Obama, ora le serenate.
Scherzi a parte è un insulto alle tante famiglie costrette senza ascensori e senza riscaldamento in queste settimane. È un modo per sprecare risorse pubbliche che potrebbero invece essere spese per aumentare i servizi essenziali o per diminuire canoni e contributi.
Caro Sindaco, richiami chi offre le serenate a una maggiore concretezza. Lo faccia per il rispetto che si deve alle famiglie che devono affrontare problemi e disagi.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Caro Fabrizio sei un vero cittadino e un vero politico che ama i suoi concittadini. Grazie per essere come sei. Sofia