Parte Area B e l’inquinamento cresce: certificata l’inutilità delle politiche di Sala

Fabrizio c'è Milano
Pronti via! Parte Area B con tutti i suoi divieti ai diesel e le centraline Arpa di Milano hanno registrato un superamento delle soglie di inquinamento in tutta  Milano.  Non c’è stata la promessa diminuzione del 14% , anzi rispetto al giorno prima, quando  Area B non era in vigore, é raddoppiato il livello.
La beffa é poi che le centraline della provincia, dove non c’è Area B, hanno avuto un livello medio di 66 pm 10 mentre in città il livello medio è stato 75!
Per la serie queste misure costose per il Comune e dannose per il lavoro e la mobilità non servono a nulla dal  punto di vista ambientale.
Regna poi la massima confusione fra gli automobilisti sulle procedure da seguire e solo le direttive politiche della Giunta di evitare controlli, con solo 4 pattuglie per turno a verificare, hanno evitato una sfilza di multe.
Se il Comune  si sedesse a un tavolo con Regione per diminuire tutte le emissioni e non fare una guerra ideoologica contro  i motori diesel, ci rispiarmeremmo 13 milioni di telecamere, confusione nelle regole, disagi per la mobilità, danni al lavoro.

3 thoughts on “Parte Area B e l’inquinamento cresce: certificata l’inutilità delle politiche di Sala

  1. Fabrizio è inutile… tanto il nostro attuale sindaco sembra che viva in una dimensione parallela, dove gli artigiani… i piccoli imprenditori, i commercianti e tutte le categorie di gente che non sta dietro ad una scrivania… non abbiano bisogno di muoversi. SALA è un po la metafora di certe pubblicità, nn si vede mai uno spot fatto in una fabbrica!
    Ma perchè non si compra il mulino bianco e ci va a vivere gia che che c’è?!?!

  2. Questa amministrazione è sempre più scollata dalla realtà, fra il sindaco con il chiodo fisso degli immigrati e dei loro diritti (ma di doveri manco a parlarne…), costruire moschee e fare cassa rendendo la vita difficile agli automobilisti e senza nemmeno risolvere il problema dell’inquinamento e i suoi due test^Wassessori Granelli e Majorino che infilano provvedimenti dannosi per la città uno dopo l’altro oramai i poveri cittadini sono sempre più vessati.

  3. Finché ci sarà gente contenta di morire di ‘inquinamento non si potrà mai ragionare. Una volta tanto che un sindaco fa qualcosa per migliorare la situazione dell’inquinamento atmosferico, subito gli si scagliano contro, ma solo per questioni politiche. Vorrei proprio sapere se quando hanno preso provvedimenti nelle altre città europee per migliorare l’aria che respirano ci sono state le reazioni negative che si sono registrate da noi. Ma si sa, la mentalità di molti italiani è quella che è…

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