La scomparsa di Cesare Cadeo ha provocato tanta commozione. Cesare è stato un giornalista ma soprattutto un personaggio televisivo dagli anni 80 fino ai primi anni 2000, quando la televisione e le reti Mediaset le guardavano proprio tutti.
Per questo sono rimasti impressi a tanti il suo stile, il suo garbo, il suo sorriso. Cesare è stato una vera icona dell’Italia ottimista e fiduciosa di quegli anni.
Cadeo in realtà aveva educazione e cultura che gli consentivano di vivere la tv commerciale con ironia e leggerezza ma mai con volgarità. Chissà quanti prodotti e quante aziende devono qualcosa alle sue telepromozioni.
Ho avuto la fortuna di conoscere Cesare personalmente e non solo attraverso la TV.
Dietro quel bellissimo sorriso c’erano curiosità, intelligenza e generosità. C’era la solida educazione delle famiglie milanesi del dopoguerra, la voglia di crescere e di migliorarsi della Milano degli anni 80.
Cesare è stato un personaggio televisivo che non si prendeva troppo sul serio e un appassionato amministratore pubblico che prendeva molto sul serio i compiti che gli erano stati affidati. Se l’Idroscalo è tornato a essere un luogo frequentato, un luogo verde dove fare sport e portare i bambini lo dobbiamo veramente a lui.
Per questo è giusto intitolare il Parco dell’Idroscalo a Cesare, che se fosse informato di questa dedica ci regalerebbe uno dei suoi leggendari sorrisi.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.