Un parco sorridente e che sappia ridere nelle voci e nei giochi dei bambini. Con il verde che si allunga a ritagliare la speranza. E la gente, tanta gente, a scambiare ironia e conoscenza, con la verità nel cuore. Giovannino Guareschi probabilmente lo vorrebbe così, quel parco tra le vie Chopin e Guarneri che il Municipio 5 ha deliberato di dedicargli. E “quella fettaccia di terra distesa lungo la riva destra del Po” che Guareschi ha tanto amato sarà madre e ricordo di un “Grande”.
Racconta Silvia Soresina, assessore all’Educazione del municipio promotore “In occasione del cinquantesimo dalla sua scomparsa, il Municipio 5 ha deliberato di intitolare un Parco a Giovannino Guareschi, uno dei più importanti intellettuali civili italiani del Novecento, dal carattere focoso e dal forte senso libertario. Un’intitolazione significativa per il nostro Municipio e per Milano, che aiuta a far ricordare un uomo, uno scrittore, un incisivo umorista, che ha operato per molti anni a Milano. Un’intitolazione significativa perchè sulla ricerca della verità e sulla libertà fondava la sua coerenza. Era un uomo libero, un uomo con la schiena dritta che non ha temuto di esprimere con vigore e sarcastica ironia, il proprio dissenso nei confronti del potere e dei totalitarismi. “Libertà è anche galera”, disse, avendola vissuta. Voglio ricordare una sua frase che può sintetizzare la sua opera ma per me anche un insegnamento: “Il più prezioso e valido difensore della democrazia e della libertà è l’umorismo perchè usando l’arma del ridicolo impedisce al conformismo di creare dei miti”. L’umorismo ha quindi la funzione di corrodere il falso. L’umorismo è seria letteratura.”
E Bramati, presidente del Municipio ricorda “Un uomo che amava il popolo come dimensione di relazione concreta ed ideale di persone.
Credeva nella diversità come valore, si può essere insieme, collaborare a un progetto comune, e si può essere addirittura amici anche nella più grande diversità di carattere, di classe sociale, di ideali e convinzioni come testimoniano i suoi personaggi.”
Il grande giorno sarà sabato 4 maggio con la cerimonia ufficiale alle 10,30. E chissà, Guareschi in bicicletta tra le nuvole sorriderà.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano