Alpini. De Chirico (FI): accoglienza della città insufficiente, non c’è bisogno di essere sovranisti per amare il nostro paese

Milano

Milano è in festa per l’adunata degli Alpini che da qualche giorno stanno colorando la città. Peccato che Milano, guidata dal sindaco Sala, non si sia fatta trovare pronta ad accogliere la variopinta armata dalla penna nera. Basta fare un giro in Galleria o in piazza del Duomo per accorgersi che le bandiere sono poche e quasi nascoste. In compenso in piazza Castello c’è una bandiera dell’Europa in formato extra-large. Lo scorso novembre mandai una lettera a Maran per chiedere di ripristinare attraverso pulitura la lapide ai caduti della Prima Guerra Mondiale, in piazza XXV aprile. Con una scusa riferita al nuovo appalto da bandire mi si dice, solo oggi e dopo sollecito, che non si è potuto intervenire. Voglio pensare che sia effettivamente così e non che manchi la volontà politica di farlo. Qualche bandierina appesa qua e là lungo il percorso della sfilata non sono il modo di accogliere il glorioso corpo degli Alpini. Altre amministrazioni comunali, in passato, hanno regalato il Tricolore ai cittadini. Perché Milano non lo ha fatto? Di certo non c’è bisogno di essere sovranisti per essere riconoscenti con il glorioso corpo dell’Esercito italiano e per amare la propria grande Nazione.

Alessandro De Chirico
Consigliere comunale
Forza Italia Milano

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