L’attacco di Di Maio a Salvini è palesamente strumentale, per avere visibilità e guadagnare voti.
Scrive Il Dubbio “…Del resto, l’obiettivo pentastellato è fin troppo scontato: sfruttare ogni notizia giudiziaria a fini elettorali. E con le Europee così vicine, Luigi Di Maio non si lascia sfuggire l’occasione per ribadire un concetto dal sapore antico per i grillini: «Destra e sinistra non sono mai cambiate e la scelta in vista delle prossime europee, oggi, sembra essere più chiara che mai: il 26 maggio la scelta sarà tra noi e questa nuova tangentopoli. Tra noi e la corruzione». Come già accadde a Renzi, e solo pochi giorni fa Salvini, neanche il primo iscritto del Movimento riesce a resistere alla tentazione di trasformare un appuntamento elettorale in un referendum “personale”.
Da un post sul facebook di Di Maio, un grillino commenta “Allora io voglio essere molto sincera, nel Movimento 5 Stelle la persona che stimo di più in assoluto, sei tu caro Luigi Di Maio, in questo momento però non mi piace affatto come ti stai comportando, verso il tuo alleato di Governo, Matteo Salvini, che si è rilvelato molto più affidabile e leale verso il Contratto di Governo, che insieme state portando avanti e verso il Movimento stesso. In nome di una campagna elettorale, quindi di un consenso, che avevate un po’ perso, stai continuamente attaccando il tuo alleato, in modo ambiguo e un po’ subdolo, che non mi piace affatto. Se non stimi la Lega, o pensi che ci sia corruzione, perchè stai ancorato a questo patto di Governo? Non mi piace chi butta fango sugli altri, per emergere. La corruzione è un gran male, che dovreste combattere all’interno del Governo, in modo coeso, non pugnalandovi alle spalle. In Europa il Movimento 5 Stelle è ambiguo sull’argomento sbarchi clandestini, argomento caro a noi italiani, dopo che siamo stati messi in ginocchio dal Governo precedente, Salvini ha fermato il business e forse dovrà fare di più e meglio, ma un po’ difficile con il fuoco amico alle spalle 😉 Riflettete bene, perchè a tutto c’è un limite, tenere il piede in due scarpe è comodo, ma vi danneggerà.”
Silvio Berlusconi dichiara “: “Non c’è nessuna nuova Tangentopoli. Oggi le cose che sono venute fuori sono miserrime e tutte discutibili. Anche qui deve valere sempre la presunzione d’innocenza. Vedremo alla fine dei procedimenti, se gli indagati hanno compiuto reati. Prima la magistratura di sinistra sosteneva il Pd, oggi è vicina a M5s“, ha spiegato a Mattino Cinque. Poi il leader azzurro ha parlato del governo gialloverde: “Oggi la situazione è più grave nel 1994. M5s ha le idee dei vecchi comunisti e aggiunge un dilettantismo spinto. Sono accecati dall’invidia sociale. Sulla giustizia hanno deciso di togliere la prescrizione dai processi. Così si rovinano relazioni sociali ed economiche. Hanno cambiato la presunzione di innocenza in presunzione di colpevolezza, Si è visto con la vicenda del sottosegretario Siri“.
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