Successo pieno per visitare gli atelier più famosi in Apritimoda

Cultura e spettacolo

Successo pieno per  Apritimoda, l’evento che ha aperto gratuitamente al pubblico i luoghi nascosti e spesso inaccessibili dei più importanti atelier di moda di Milano che fanno la moda Made in Italy. “Un’affluenza così elevata è l’evidente segnale della curiosità delle persone di avvicinarsi a questo mondo e della voglia di scoprirne il dietro le quinte, il patrimonio invisibile di artigianalità e alta moda che è in tutto il mondo motivo di orgoglio per il nostro Paese”, ha commentato Cinzia Sasso, ideatrice di Apritimoda ad askanews

Dopo la prima edizione milanese – tenutasi nel 2017 – e quella fiorentina – avvenuta nel marzo 2018 – la terza edizione di Apritimoda, è stata realizzata con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), del Comune di Milano, di Confcommercio Milano, della Fondazione Altagamma, del FAI – Fondo Ambiente Italiano e di Confindustria Moda, il sostegno della Camera Nazionale della Moda Italiana, della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e la collaborazione della Piattaforma Sistema Formativo Moda. Dodici gli atelier di grandi maison del Made in Italy visitabili grazie ad Apritimoda: Alberta Ferretti, Agnona, Antonio Marras, Brunello Cucinelli, Curiel, Ermenegildo Zegna, Giorgio Armani, Herno, Moncler, Prada, Trussardi e Versace – oltre a due iconiche istituzioni quali Fondazione Gianfranco Ferré e Laboratori del Teatro alla Scala e il laboratorio artigiano Pino Grasso Ricami.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.