“La Regione Lombardia sperimenterà in alcune zone del territorio regionale un progetto di contenimento della nutria che ha già dato risultati eccellenti in altre realtà: ingaggeremo dei trappers professionisti, ossia operatori di ditte specializzate, che con una grande quantità di gabbie affiancheranno i volontari in questa attività”. Lo ha annunciato Fabio Rolfi, assessore regionale all’Agricoltura della Lombardia, intervenendo questo pomeriggio durante la Commissione consiliare.
“Stiamo definendo i dettagli relativi a zone di sperimentazione, costi e tempi e poi, in collaborazione con gli enti coinvolti, faremo partire i primi progetti”, ha spiegato l’assessore citando l’esempio della Louisiana, dove “questo metodo garantisce la cattura di 400 mila esemplari all’anno. Ovviamente, al contrario di quanto vuole far credere l’opposizione, faremo una convenzione con ditte del nostro territorio, non americane”.
Un’iniziativa che secondo Rolfi “conferma il nostro impegno a fare tutto il possibile per aiutare gli agricoltori e le comunità locali contro i danni delle nutrie anche con proposte e progetti innovativi”. Ecco perchè “Regione Lombardia ha aumentato le risorse e ha previsto un investimento di 400 mila all’anno per il contenimento e l’eradicazione della nutria”. Uno stanziamento “non sufficiente” secondo Rolfi che si è già rivolto al governo chiedendo l’istiuzione di “un Fondo nazionale su questo tema”.
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