La battaglia politica per aumentare il biglietto a 2 euro si infiamma. Da dieci giorni la proposta di nuove tariffe di Sala è all’esame del Consiglio Comunale, ma le opposizioni fanno le barricate. Al momento sono stati esaminati o sono decaduti 150 emendamenti, ce ne sono ancora 420 da discutere e FI e Lega stanno facendo delle autentiche barricate.
Per questo motivo la sinistra, convinta che i milanesi non stiano aspettando altro che l’aumento, ha deciso di forzare la mano e di convocare ad oltranza il Consiglio Comunale che comincerà lunedì alle 16.30. I consiglieri potrebbero cioè dover stare giorno e notte in aula finché l’aumento non sarà approvato.
Oltre ad un centinaio di emendamenti FI ha presentato anche una richiesta di parere di legittimità. A suo avviso la decisione della agenzia di bacino di Milano, Monza, Pavia e Lodi, che ha determinato questo aumento, non rispetta le procedure previste dalla legge regionale 6/2012 che fissa le modalità di gestione del trasporto pubblico. Nel caso in questione infatti manca l’intesa necessaria con la Regione Lombardia e manca l’accordo commerciale con le altre aziende e con tutte le aziende del trasporto pubblico, in particolare con Ferrovie Nord. Questo porterebbe all’assurdo di utenti che pagano un biglietto o un abbonamento aumentato ma che non possono circolare sul passante e sulle linee ferroviarie.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
L’aumento della tariffa ATM lo si potrebbe proporre in cambio di un quadro programmatico volto al totale miglioramento
dei mezzi utilizzati e alla formulazione di abbonamenti privi di orario, specialmente per gli anziani che, in caso di visita o esami clinici, devono munirsi del normale biglietto.
Dato che non è previsto a quale scopo farlo? A che serve implementare il surplus già cospicuo che ATM detiene?
L’aumento serve, forse, per l’accoglienza e, nonostante le maggiori entrate, lasciare ugualmente i disperati in mezzo alla strada trasformando la città in uno squallido dormitorio all’aperto come biglietto da visi gli stranieri?
Forza Italia ci deve chiamare per essere sostenuta. Propongo di riunirci davanti alla comune per manifestare il nostro dissenso. NON POSSIAMO SUBIRE CONTINUAMENTE, ALZIAMO LA TESTA E DIAMO UN AIUTO CONCRETO A CHI DIFENDE I NOSRI DIRITTI.
È assurda questa gestione comunale in toto. Sala di cognone, gabinetto di fatto.
Sarebve assurdo se l’opposizione non riuscisse a fare ‘opposizione’. Tempo 2 giorni di ‘myro di carta’ e il prepotente vincerà pure questo. Dopo i tentativi fallimentari di fare muro su area b, ecc, se questa è l’opposizione che sanno fare stiamo certi che al prossimo mandato le cose non cambieranno…….. Rendiamoci conto di che alternativa possiamo avere a Milano. Che delusione.
Come volevasi dimostrare ha vinto il pinocchietto e l’aumento è passato.
Ora mi chiedi: ma a cosa serve l’opposizione???? Tanto vale non votarla. Se i risultati delle ‘barriccate’ sono wueste, mi metto l’anima in pace….. E voi vi scordate il mio voto e, ve lo anticipo, quello di altri. Se i fascisti di sinistra continuano da quasi 10 anni a rovinare la città e la vita di noi cittadini, è inutile batterli pateticamente con le barricate di carta. Siete degli zimbelli!