Feste di Via che saltano in molte vie. Occasioni di svago e specializzazioni che si perdono rendendo le periferie sempre più dormitorio e sempre meno quartieri.
Questo il pessimo risultato dei vari atti e regolamenti che le amministrazioni di sinistra hanno ottenuto sfornando regolamenti e nuova burocrazia per l’organizzazione di una festa di Via. Un fenomeno che nei primi anni 2000 aveva contribuito a far animare la domenica zone un po’ spente dal punto di vista commerciale: Giambellino, Affori, Vicentino, Corso Lodi etc.
La sinistra invece ha condotto una battaglia per favorire, involontariamente o meno chi lo sa?, i centri commerciali.
Oggi per fare una festa di Via ci vuole più documentazione che per quotarsi in borsa! Il Comune pretende cifre esose per Cosap, rimborsi per i Vigili e la pulizia delle strade. E cosi vengono sempre più spesso annullate per impossibilità di associazioni di commercianti di via e organizzatori a far fronte alle spese.
Tra l’altro era stato approvato a Bilancio 2019 un nostro emendamento che stanziava 150.000 euro per aiutare i municipi a pagare gli straordinari ai Vigili che presidiavano le feste. Ma in 3 mesi non è stato attivata la procedura. Incapaci.

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
Le feste rappresentano un motivo di aggregazione e offrono la possibilità di potersi confrontare.
Probabilmente esiste la paura che la gente lo faccia esternando opinioni poco favorevoli nei confronti della giunta.
Da qui la voglia di osteggiarle ponendo paletti ed ostacoli economici.
COMMERCIANTI DOVE SIETE? FATEVI SENTIRE, AVER VOTATO PER LA SINISTRA NON SIGNIFICA DOVERSI SOTTOPORRE AD ANGHERIE DI QUESTO GENERE.
Una volta di più le periferie dimenticate le feste di via sono momenti di aggregazione nei deserti periferici questa giunta una volta di più non sa gestire la città.