A Milano ormai è così, si passa dal piumino alla testa nel freezer in un paio di settimane. Dobbiamo sopperire al fatto che siamo in una valle chiusa dove di inverno diventa una camera a gas e d’estate una cappa d’afa e di zanzare. Noi ogni tanto proviamo a buttarla lì di spianare il turchino. Ok, forse ci sono idee migliori: anche se ancora non si è studiato nulla di strutturale ecco qualche proposta su cosa si potrebbe fare a Milano per combattere la secolare piaga dell’afa.
1.Rendere obbligatori i vaporizzatori in esterno per i locali
2.Dipingere l’asfalto di colori chiari. Che respingano la luce solare
3.Mettere aria condizionata nei tram e negli autobus. Nelle giornate più calde i mezzi pubblici di superficie sono l’inferno.
4.Mettere rimborso obbligatorio per l’ATM se l’aria condizionata non funziona sulla metro. Mossa certa per eliminare ogni disagio.
5.Spruzzare aria fredda dalle grate. Magari con aria di montagna, come il padiglione austriaco all’Expo
6.Tante piante che fanno ombra, ovunque
7.Moltiplicare le fontanelle. E rimettere in funzione le molte fontane senza acqua
8.Trasformare le case dell’acqua in case dell’acqua dove entri e ti immergi. Delle microterme.
9.Ricostruire i bagni Diana con parco attorno. Erano il paradiso di Porta Venezia.
10.Destinare tutti gli ex scali interamente a parchi e giardini. Vabbé che cementificare la città è tornato di moda, però più che di render di grattacieli forse avremmo bisogno di parchi e giardini.
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