I rumors degli scorsi giorni hanno trovato, ieri, conferma: il Milan, nonostante il quinto posto finale della scorsa stagione, non prenderà parte alla prossima Europa League. Non si tratta, però, di un’estromissione per volere dell‘UEFA: la dirigenza rossonera, con a capo Gazidis, ha trovato un accordo con il massimo organismo calcistico continentale, che va a sanare totalmente le sanzioni relative al mancato rispetto del fair-play finanziario per i bienni 2015/17 e 2016/18, epoche in cui il fondo Elliot, attuale azionista di maggioranza, non gestiva in prima persona la società, come specificato nel comunicato ufficiale emanato dell’ufficio stampa rossonero.
Bilancio in regola e giovani in rampa di lancio: i mantra del nuovo corso rossonero
Questa mancata iscrizione, quindi, consente al Milan di saldare il proprio debito con l’UEFA e di poter muoversi con maggior agio in ambito mercato. Ma i tempi in cui il Diavolo scoperchiava le pentole del calciomercato, facendo man bassa dei migliori giocatori del pianeta calcio, sono lungi dall’essere rivisti. Elliot, per il tramite di un dirigente particolarmente avveduto come Gazidis, non intende fare spese folli: la prima necessità, onde evitare di ritrovarsi nell’attuale situazione finanziaria, è sanare il bilancio e attuare un’oculata strategia di mercato autofinanziandosi con le cessioni, nonostante l’accordo trovato ieri consenta alla dirigenza di muoversi senza i stringenti vincoli del fair-play finanziario. L’intenzione, pare evidente: muoversi nell’ambito della legalità, un tema d’attualità che non riguarda solo il mondo del calcio. Anche nel mondo dei giochi on-line, il tema è diventato di primaria importanza. Per non sbagliare, l’utente può consultare la lista di tutti i casino online legali, giocando consapevolmente ed in modo sicuro.
L’arrivo di un tecnico come Giampaolo, maestro di calcio e particolarmente avvezzo alla crescita di giovani talenti, va inquadrato in questo nuovo scenario della vita del club milanese. Non è casuale che i primi nomi in entrata corrispondano a quelli di Krunic e Theo Hernandez, calciatori giovani ed in grado di ben integrarsi con la filosofia del tecnico abruzzese, che gradirebbe avere alla propria corte altri due giovani già avuti alle proprie dipendenze durante l’esperienza blucerchiata: Patrik Schick e Dennis Praet.
Se l’attaccante ceco è un obiettivo di difficile realizzazione, dato il quasi certo addio di Dzeko alla Roma e il costo elevato del cartellino, l’approdo del belga in rossonero pare più plausibile: il presidente della Sampdoria, Ferrero, darebbe il via libera alla cessione solo per una cifra attorno ai 25 milioni, ritenuta troppo elevata dai rossoneri, che non vorrebbero andare oltre quota 17 milioni. Il mercato è ancora lungo: un accordo attorno ai 20 milioni potrebbe concretizzarsi fra qualche settimana.
Possibili partenti: Suso in pole-position, segue Donnarumma
Il mercato in entrata, però, verrà obbligatoriamente finanziato dalle cessioni, in taluni casi particolarmente dolorose. Il primo nome in uscita è quella di Suso, che potrebbe aver problemi di collocazione tattica nel 4-3-1-2 di Giampaolo e può liberarsi per 40 milioni grazie alla clausola rescissoria: lo spagnolo ha già fallito nel ruolo di trequartista, dimostrandosi a proprio agio solo giocando da esterno, preferibilmente destro in modo da poter rientrare sul sinistro e sfruttare al meglio le proprie doti balistiche; in quella zona del campo potrebbe, invece, rilanciarsi Calhanoglu, che dietro le punte ha dato il meglio di sé all’epoca in cui giocava in Bundesliga.
Un altro possibile partente è Gigi Donnarumma, quest’anno decisamente più continuo rispetto alla passata stagione. Sul portiere campano è forte l’interesse del PSG, che avrebbe inoltrato una prima offerta: 60 milioni più il cartellino di Areola. Una proposta stuzzicante, ma Gazidis& Co. vorrebbero monetizzare al massimo, senza l’inserimento di alcuna contropartita tecnica: sotto i 90 milioni, quindi, difficilmente si raggiungerà il closing della trattativa. Nel caso fosse ceduto l’estremo difensore italiano, Giampaolo potrebbe promuovere Reina titolare con Plizzari, in gran spolvero al Mondiale Under 20 e in costante crescita, nel ruolo di vice-portiere.
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