Strappo netto con Mauro e Nainggolan, Marotta sergente
È cominciata da pochissimi giorni una nuova era, in casa Inter. Quella targata Conte, con dall’alto la sapiente regia di ferro dell’ad Marotta: arrivato a dicembre, comincia la sua prima stagione nerazzurra estiva e gli effetti del suo arrivo sono già piuttosto evidenti. Da quando c’è lui, i giocatori hanno iniziato a conoscere il significato della parola multa, punizione, rispetto, meritocrazia. E chi più di tutti ne ha pagato le spese è l’ex capitano e forse, oramai, ex giocatore dell’Inter: Mauro Icardi.
L’ex Juve è stato chiaro, lui e Nainggolan non rientrano più nel progetto tecnico. Se per il marito di Wanda la cosa poteva non sorprendere, stupisce che Conte non voglia puntare su Radja, un giocatore dalle caratteristiche apparentemente ideali per il gioco del tecnico leccese.Èevidente però che qualcosa non sappiamo, qualcosa è successo lungo i corridoi di Appiano Gentile e l’idea è quella di ripartire completamente da zero, senza mele marcie e potenziali problemi all’alba di quella che non è semplicemente una nuova stagione per l’Inter, ma decisamente una nuova era.
Giocatori messi all’angolo, costretti a cercarsi un’alternativa perché l’altra strada porta a tribuna certa. Certo, non una mossa che aiuterà a portare cassa ingente in casa Inter, ma è evidente che le intenzioni della società siano quelle di tracciare un solco col passato e far arrivare forte e chiaro il messaggio ai già presenti in rosa e a quelli futuri: all’Inter non si scherza più, chi sbaglia paga e così sarà da questo momento in poi.
Le possibilità che Icardi lasci l’Inter sono elevate, dove possa andaresembra altrettanto chiaro: la Juve è data a 1.65, il Napoli a 7.50 nelle quote Bwin sulla prossima destinazione di Icardi. Queste le due mete più probabili per l’argentino, che non voleva saperne di muoversi dall’Inter, sicuramente non dall’Italia. Ecco dunque che, a distanza di appena un anno dalla rivelazione di Paratici e dall’interesse per Maurito prima di virare su Cristiano Ronaldo, si riapre la pista Juve. Da escludere uno scambio con Dybala, sarebbe da trovare la giusta quotazione per un giocatore che si è deprezzato enormemente.
La pista alternativa porta a Napoli e ad un Ancelotti che ha sempre ammirato il n.9 interista: il Presidente azzurro ha in passato cercato ufficialmente il bomber senza risultato, ora potrebbe tornare alla carica con ben altre cifre, decisamente più basse ed allettanti.
Per il resto il mercato nerazzurro vive ancora di due colpi da aggiungere allo scacchiere: se quello legato al centrocampista e nella fattispecie Barella sembra a un passo, con 45 milioni più bonus da versare al Cagliari, il capitolo punta è decisamente più arduo e vincolato all’addio di Icardi. Senza quei soldi, difficile sarà andare all’assalto di Lukaku,con lo United che non si sposta dalla richiesta iniziale: 75 milioni di euro cash, senza contropartite e possibilità di prestiti.
Con Godin, il ritorno di Bastoni, Lazaro e Sensi la nuova Inter di Conte è già vicina alla sua definizione piena.
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