Evviva, il primo treno è sceso a Linate. No, non è fantascienza, i treni nuovi non volano, ancora. E’ un annuncio di M4, perché hanno calato un vagone per i primi test sul binari! Di già? Tutto pronto? No, stiamo parlando della micro tratta da Linate al Forlanini, che, dicono con una punta di orgoglio, sarà pronta già nel 2021, in anticipo sulla data del 2022 segnalata dai cartelli gialli come fine dei lavori!
Ma quale anticipo?!! Questa micro tratta avrebbe dovuto essere completata prima di Expo cioè nel 2015. È quindi in ritardo di ben 6 anni!!!!! Come è in ritardo tutta la tratta ovest da San Cristoforo a Solari.
Certo le talpe provenienti da San Cristoforo hanno finito di scavare e sono arrivate. Le abbiamo viste all’Open Day del 6 luglio, ora le vediamo sezionate uscire a pezzi con l’aiuto del carroponte per lo smontaggio. Ma la linea sarà pronta nel 2022, in estate. Anzi le stazioni di De Amicis e San Vittore, saranno pronte solo a fine dicembre 2022, quindi tutta la linea partirà saltando queste due stazioni, che non sono certo vicinissime.
Se ci dessero notizie su un anticipo di questo crono programma saremmo certo più contenti.
Intanto paghiamo 2 euro il biglietto Atm, per un servizio che non abbiamo. A causa dei 51 cantieri per 21 stazioni e 30 manufatti, per i residenti lungo i lavori le fermate dei mezzi pubblici sono lontane. Se sono anziani, è un vero problema, specie in un’estate torrida come questa. Per tutti avevo chiesto l’esenzione totale dal pagamento del biglietto. E assolutamente l’abolizione di quella limitazione di orario per l‘abbonamento anziani, cioè over 65, a 16 euro. Quel “Senior Off Peak“, che impone di viaggiare dopo le 9,30. Ma gli anziani a che ora vanno a fare un prelievo o una visita?? Assurdo. E L’Assessore Marco Granelli aveva detto che lo avevano già previsto. Finalmente una buona notizia. Eravamo pronti per una festa. Invece no. E’ solo previsto per i mezzi di superficie, se devi prendere la metropolitana paghi. Perché? Ho chiesto al Direttore di Atm Arrigo Giana se è un problema di obliteratrice. NO. E quindi? Speriamo in una svista e quale Consigliere di Piattaforma Milano, con delega alla Mobilità, insisterò anche su questo tema.

È già triste doversi abbonare quando basterebbe la tessera sanitaria che attesta l’età. Come se non bastasse ci sono limitazioni d’orario. FORSE ATM SPENDE DI PIÙ SE UN ANZIANO SALE IN METROPOLITANA PRIMA DELLE 7 DEL MATTINO? È SOLO MANCANZA DI VOLONTÀ. DEVONO IMPORRE IL LORO PENSIERO POLITICO. DA LÌ NON SI SCAPPA. È UNA CECITÀ TOTALE.