In aggiornamento l’avviso pubblico per la micromobilità elettrica in sharing

Milano

In attesa del nuovo bando, diffidate ad operare le società di mezzi in condivisione, convocate per un incontro entro fine mese. E’ stato dato il via, con l’entrata in vigore del Decreto Ministeriale, alla sperimentazione della micromobilità elettrica – monopattini, segway, hoverboard, skateboard e monoruote. Da quel momento chi volesse utilizzare il proprio monopattino elettrico può farlo, purché la circolazione sia limitata alle aree pedonali e la velocità del mezzo non superi i 6 chilometri orari. E’ previsto che la sperimentazione sia allargata a piste ciclabili, percorsi ciclabili e ciclopedonali e Zone 30 con limite di velocità a 20 chilometri orari. Ma questo sarà possibile solo una volta posati i cartelli (circa 200) come richiesto dal Decreto del governo.

Per quanto riguarda il noleggio di dispositivi per la micromobilità elettrica in condivisione è necessaria un’ulteriore regolamentazione, per questo si sta lavorando a una delibera che istituirà e disciplinerà il servizio e le caratteristiche degli operatori, come espressamente previsto dal Decreto. In questo quadro è stata inviata agli operatori presenti con i loro veicoli in strada una lettera di diffida a proseguire l’attività, finché non siano approvati gli atti sulle prescrizioni a cui dovranno obbligatoriamente attenersi. Allo scopo di costruire un servizio utile a tutti e sicuro, prima dell’approvazione della delibera, che istituirà e disciplinerà il servizio in sharing, riaprendo i termini per la manifestazione di interesse, è calendarizzato un incontro con le società private che intendono operare sul territorio della città, per condividere le regole di ingaggio all’interno del periodo di sperimentazione voluto dal Ministero dei Trasporti.

Nelle prossime settimane sarà definito il bando per la manifestazione di interesse, all’interno del quale sarà richiesto alle società di comunicare con chiarezza all’utenza le regole della circolazione, le aree e la velocità consentite, gli assoluti divieti (come i marciapiedi o il contromano), l’obbligo di utilizzare il giubbotto catarifrangente la sera e il divieto di utilizzo per i minorenni, a eccezione di ragazzi tra i 16 i 18 anni con il patentino. Alle società sarà richiesto che i mezzi in strada siano dotati di luci e limitatori di velocità.

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