Amici calciofili, bentornati! E bentornato anche al campionato della serie A, ripartita Sabato con 2 anticipi (Parma Juve 0-1 , Fiorentina Napoli 3-4), e proseguita Domenica con tutte le altre 7 partite, alle quali seguirà il posticipo Lunedi alle 20.30 con Inter – Lecce.
La Juve non si spreca più di tanto e incassa i primi 3 punti a Parma, con una vittoria di misura. Gol del solito CR7? No. Di Mandzukic? No. Higuain? No. Dybala?…No. Del solito vecchiaccio che parte dalle retrovie e ci mette la pelata, Chiellini. Tanto per non cambiare…
Ben più interessante lo scontro pirotecnico tra Fiorentina e Napoli, (doppietta di Insigne, gol di Mertens e Callejon) con un 3-4 finale che ha sicuramente fatto trepidare le tifoserie fino agli ultimi secondi del recupero. Nelle altre partite della Domenica, da registrare qualche risultato sorprendente, sia nel punteggio che nell’esito finale. Ad esempio, a Roma altra pioggia di gol, 3 per parte, con i giallorossi 3 volte in vantaggio (Under, Dzeko e Kolarov) e sempre raggiunti dal Genoa (Pinamonti, Criscito e Kouamè), indomito fino all’ultimo.
Da rilevare anche la sconfitta del Milan a Udine (1-0 gol di Rodrigo Becao, neoacqusto brazileiro) , all’esordio con Giampaolo in panchina, certamente preoccupato della condizione generale dei suoi, abbastanza modesta. Dovrà lavorarci sodo, perchè i prossimi incontri saranno impegnativi, con il derby alla 4a.
Altra scoppola tocca alla Sampdoria, ad opera di una Lazio già in palla e determinata, con doppietta di Immobile e gol di Correa per un 0-3 che non concede alibi. Il Brescia neopromosso sbanca Cagliari (0-1, gol di Donnarumma su rigore) e incassa 3 punti d’oro. Torino incorna il Sassuolo, 2-1 con Zaza (doppietta), e l’Atalanta si allena ancora alle rimonte: va sotto 2-0 contro la Spal a Ferrara, ma recupera per l’ennesima volta e va a vincerla con doppietta di Muriel e gol di Gosens. Per la Spal, Di Francesco e Petagna. Si conclude in parità Verona – Bologna, con un 1-1 firmato da Sansone (rigore) e Veloso su punizione per il pareggio scaligero. I gialloblu giocano anche oltre 70′ in 10 per l’espulsione di Dawidowicz, autore del fallo che ha provocato il rigore per il Bologna. Ma aldilà della partita in campo, gli occhi e i cuori dei tifosi erano tutti per Sinisa Mihailovic, tornato in panchina sebbene restino preoccupanti le sue condizioni di salute. Il serbo è infatti alle prese con una feroce chemioterapia, a causa di un attacco di leucemia che lo ha notevolmente provato nel fisico e nella mente, ma da uomo forte e coraggioso sta affrontando a viso aperto questo sgambetto della sorte. Auguri di cuore, Sinisa!
A chiudere la prima giornata, Lunedi alle 20,30 andrà in cena a S.Siro l’esordio dell’Inter contro il neopromosso Lecce. Tante le novità per i nerazzurri, a partire dall’attacco che, al momento privo di un vice Icardi nonchè dell’ex capitano stesso, potrà comunque contare su quel Lukaku, gigante belga dalla pelle ambrata. Una possente pantera a fianco di una gazzella come Lautaro… Tutto da vedere, a S.Siro!