La polizia ferroviaria ha tratto in arresto a Rogoredo un 22enne e un 26enne marocchini, sorpresi con circa 1,5 chili di droga. Secondo il racconto della Polfer, i due erano usciti da una baracca del “boschetto della droga” per nascondere sotto un cespuglio un involucro che poi si è scoperto contenere 18 grammi di eroina e 14 di cocaina, oltre ad un bilancino di precisione.
Il più giovane, aveva addosso 100 euro in contanti, ma all’interno della baracca sono stati trovati tre panetti di eroina per un peso complessivo di 1,3 chili, qualche grammo di “fumo”, materiale per il confezionamento delle dosi, una pistola scacciacani priva di tappo rosso e tre telefoni cellulari. Nascosti sotto dei mattoni vicino alla baracca poi sono stati scoperti diversi sacchetti contenenti 3.300 euro in banconote di vario taglio e altri pieni di monete per un totale 1.761 euro.
I due sono stati accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti, inoltre al più giovane dei due è stata contestata pure la mancata ottemperanza a un decreto di espulsione di cui è risultato destinatario.
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