Sono oltre 400 gli emendamenti alla delibera sul Pgt, tornato in Aula a Palazzo Marino per la seconda e definitiva lettura, che verranno discussi in Aula a partire dalla prossima settimana. “Attenzione alle periferie” e “all’emergenza abitativa” sono alcuni dei temi affrontati nei 150 emendamenti firmati da Forza Italia. “In un nostro emendamento abbiamo inoltre chiesto che una parte importante delle risorse generate dalle nuove costruzioni venga destinato a scuole e impianti sportivi” – ha aggiunto il capogruppo Fabrizio De Pasquale durante il proprio intervento in Aula. E aggiunge “- “La città cresce e si trasforma grazie al lavoro dei privati e a agli investimenti esteri , non certo per il Comune che oggi è un freno allo sviluppo per la sua inefficienza, la sua burocrazia ottocentesca. Più che del PGT se vogliamo guardare al futuro Milano bisogna riorganizzare uffici e accorciare i tempi delle risposte. La seconda lettura del PGT e’ peggiorata perché si vuole fare ideologia green. La rigenerazione delle periferie si ottiene attraverso meno oneri e monetizzazioni.” Sono invece circa 200 gli emendamenti della Lega focalizzati sulla politica delle periferie in nome “di una Milano più equa e di tutti”. Andrea Mascaretti, esponente di Fdi, che in Aula siede nel Gruppo Misto ne ha di un centinaio di cui già 55 già depositati. La visione di una città green è ideologicamente ripetuta a prescindere…Pragmaticamente con un aggancio alla realtà quattro emendamenti depositati dalla lista civica Sala, di cui uno anche focalizzato sulla giusta proporzione tra aree cani e aree bambini nei parchi “Le aree cani sono superiori alle aree bambini e sono non fruibili – ha commentato infatti il consigliere Marco Fumagalli -, Al momento a Milano ci sono 604 aree cani e 492 aree gioco”.
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