Ma Pippo, Pippo non lo sa…Pippo è uno schnauzer nano, trattato come si conviene, con tutti i riguardi possibili. Appartiene a Elisabetta Trenta, ex Ministro della Difesa dello Stato Italiano, pentastellata assurta al massimo della carriera, faccia di bronzo se può usufruire di privilegi per la sua vita di relazioni e di incontri. Ma Pippo, Pippo non lo sa che quella macchina blu con autista in divisa che lo accompagna da casa al Ministero, non è una consuetudine di tutti i cani. Solitamente i cani, anche con padroni ricchi e con un lavoro rappresentativo, fanno i cani e non vengono scarrozzati in livrea abbandonati nell’ozio dell’attesa, per arrivare a destinazione, in una morbidissima cuccia-sedile. Ma Pippo non lo sa che la padrona vota tagli ai vitalizi, alle pensioni, ai parlamentari, ma devono buttarla fuori casa perché il senso dell’opportunità e dei privilegi senza diritto non le appartengono.
Si fa presto a dire coerenza, onestà ecc., ma l’occasione è invitante con i benefici annessi. E quando sarà ancora Ministra? Comunque sia non tiene vergogna. Dicono che Pippo reclami il suo bel viaggetto quotidiano, ma chi gli spiega che era un privilegio assurdo?
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano