Un successo pieno, nel 2018, di Manifatture Aperte che ha coinvolto 5mila visitatori e 70 realtà produttive milanesi. I luoghi interessati a dimostrare il saper fare, quest’anno sono più di 100, tutti
accomunati da una ricerca costante di qualità. “Manifatture Aperte avrà luogo il 29 novembre. Dalle botteghe orafe alle stampanti 3D, dalla tradizione della pelletteria alle tagliatrici laser, passando per abiti da sposa in tessuti naturali, carte da parati artistiche, coworking creativi e molto altro ancora. Milano va veloce, ma sa ancora puntare sulle produzioni storiche nonché stimolare quelle più contemporanee. Interessati anche i laboratori della Scala Ansaldo con i Volontari Touring “L’appuntamento con Manifatture Aperte è per l’amministrazione un tassello importante per incentivare il ritorno della manifattura leggera in città con l’obiettivo di rigenerare aree dismesse e creare buona occupazione” ha commentato l’Assessora alle Politiche per il lavoro, attività produttive, commercio, moda e design Cristina Tajani. Già, perché se Milano ha visto chiudere i battenti delle grandi fabbriche del passato, ha mantenuto anche centinaia di piccole realtà affascinanti e da scoprire in occasione della manifestazione. E anche il Touring ha voluto fare la sua parte coinvolgendo i volontari di Aperti per Voi nelle visite aperte al pubblico ai Laboratori della Scala Ansaldo. L’imponente struttura ospita la maggior parte delle lavorazioni artigianali per gli allestimenti scenici degli spettacoli della Scala: scenografia, scultura, falegnameria, officina meccanica, costumi, assemblaggio delle scene… La visita è quindi un viaggio nel dietro le quinte a pochi giorni dalla prima. I laboratori scaligeri sono letteralmente a due passi dal Mudec, il Museo delle Culture: qui i volontari Tci – sabato 30 novembre – accolgono negli straordinari Depositi, quindi vale la pena pensare a una doppietta. I percorsi tematici proposti in città durante Manifatture Aperte sono nove e si sviluppano in tutti i quartieri, dal centro alle periferie per coinvolgere più persone possibili nella scoperta di quello che magari hanno vicino a casa ma non conoscono. Ci sono quindi le botteghe d’arte e le fabbriche del design, le manifatture sostenibili e quelle che lavorano sull’impatto sociale e l’inclusione. Dalle chitarre in alluminio amate da Lou Reed e Ben Harper (Noha Guitars) alle tavole da surf dipinte a mano (Skullwave), dalle marionette (Spazio Laboratorio Fontanili) ai divani fatti a mano (BertO).
Ogni visita è gratuita, ma è meglio prenotare sul sito della manifestazione dove è possibile anche cercare sulla mappa tutte le realtà coinvolte.
INFORMAZIONI
– Per l’elenco delle aziende e dei laboratori coinvolti a Manifatture Aperte 2019 e per prenotare le visite: manifattureaperte.it.
– Laboratori Scala Ansaldo, via Bergognone 34. Accoglienza da parte dei Volontari Touring.
Venerdì 29 novembre: accesso gratuito su prenotazione alle ore 10, 11, 14, 15, 16, 17.
Sabato 30 novembre: accesso gratuito su prenotazione alle ore 10, 11, 14, 15, 16.
– Depositi del Mudec, via Tortona 56. Accoglienza da parte dei Volontari Touring nellìambito
dell’iniziativa Aperti per Voi.
Sabato 30 novembre: accesso gratuito su prenotazione alle ore 10, 11, 15 e 16.
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