“Secondo la Presidenza del Consiglio la Lombardia non necessita di alcun aiuto statale per le trombe d’aria che a luglio e agosto di quest’anno hanno devastato interi quartieri, provocando enormi danni a migliaia di persone. La decisione del Dipartimento centrale della Protezione civile di non concedere lo stato d’emergenza è vergognosa e inaccettabile” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale. “Ancor più paradossali – prosegue l’azzurro – sono le motivazioni addotte: in sintesi, la tesi è che il nostro territorio può far fronte a queste problematiche attingendo dalle risorse proprie. Dal momento che siamo una regione virtuosa dovremmo quindi “cavarcela da soli”, anche a fronte di 207 milioni di danni. Nessuna solidarietà da parte del Governo, per il quale evidentemente la Lombardia è una regione di ‘serie B’. Del resto – conclude l’azzurro – cosa potevamo aspettarci da un esecutivo che consente a un proprio ministro di affermare che “Milano non restituisce nulla all’Italia”? Il premier Conte non si stupisca se – di fronte a un Governo sempre più sordo e indifferente alle istanze del Nord Italia – da queste parti i cittadini invocano a gran voce l’autonomia”.
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