L’amarezza e la delusione del gruppo Lambrate informata segnala ancora una volta il pressapochismo delle Giunte Dem.
“Tre anni sono durati i lavori per realizzare quello che il Partito Democratico considera come ripartenza della città di Milano sotto la guida di Giuliano Pisapia.
Un gioiello della rigenerazione urbana che è stato utilizzato addirittura nella campagna elettorale di Beppe Sala a garanzia della continuità di una buona amministrazione.
Eppure la pavimentazione di via Conte Rosso ha da subito presentato i deficit di una progettazione dilettantistica.
I glorificati mattoncini impiegati dall’Assessovia Conte Rosso, Maran, pavimentazione, mattre Pierfrancesco Maran si sono immediatamente rivelati inadatti per l’abituale viabilità della via.
Il dissestamento della pavimentazione era stato spiegato dall’Assessore locale all’urbanistica Antonella Bruzzese, come fenomeno che si presentava a causa della difficoltà d’incastro dei mattoncini in curva, mentre invece le pietre sono addirittura saltate e fuoriuscite dalle loro sedi in 2 differenti punti del rettilineo.
DA ANTIFASCISTI A SFASCISTI IL PASSO E’ BREVISSIMO.”
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