Lombardia, emendamenti F.I. al bilancio: ‘Esenzione bollo auto per diversamente abili’ (13.5 milioni)

Lombardia
Tra le proposte degli azzurri anche un odg per implementare la pet therapy negli ospedali, 54 milioni per l’abolizione del superticket sanitario e 300mila euro per la mappatura degli edifici con barriere architettoniche
In vista della due giorni di Consiglio regionale dedicata all’approvazione del Bilancio sono tante le proposte concrete (tra emendamenti e ordini del giorno) che saranno presentate dal gruppo regionale di Forza Italia.
    Tra gli emendamenti spicca il finanziamento di 13.5 milioni per esentare dal pagamento del bollo auto le persone diversamente abili: una proposta di grande impatto a sostegno delle persone più fragili. Forza Italia propone anche uno stanziamento di 54 milioni per l’abolizione del superticket sanitario (con decorrenza dal 1 marzo 2020); 4 milioni saranno erogati ai comuni per il nuovo bando per la difesa del suolo dal rischio idrogeologico; 300mila euro serviranno ai comuni lombardi per realizzare una mappatura completa degli edifici pubblici al fine di realizzare il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba); circa 5 milioni sono invece destinati all’inclusione scolastica per gli studenti diversamente abili.
    Sarà discusso in aula anche un ordine del giorno (a prima firma Gianluca Comazzi) volto a implementare la pet therapy all’interno degli ospedali lombardi, sulla scorta di quanto già avviene in alcuni istituti di prestigio come il Niguarda e il Fatebenefratelli di Milano. Un secondo odg promuove interventi a sostegno dei comuni colpiti da maltempo (dopo che la Presidenza del consiglio si è rifiutata di concedere lo stato d’emergenza richiesto dalla Lombardia per i danni causati dal maltempo a luglio e agosto).
    Soddisfatto il capogruppo di Fi Gianluca Comazzi, per il quale “Forza Italia darà un grande contributo alla composizione del Bilancio regionale con proposte concrete e di buonsenso, che incideranno positivamente sulla vita dei cittadini. Nella stesura dei nostri emendamenti e odg ci siamo concentrati sul sostegno alle categorie più fragili. Oggi più che mai – prosegue – la politica deve rinunciare ai teoremi, uscire dai palazzi e battere il territorio, per avere una conoscenza precisa delle reali esigenze delle persone. Il nostro contributo al Bilancio – conclude – è diretto ai cittadini diversamente abili, ai sindaci degli oltre 1500 comuni della Lombardia, agli abitanti dei piccoli centri e delle grandi periferie cittadine. Quando si risponde ai bisogni prioritari delle persone difficilmente si sbaglia: con le nostre proposte vogliamo realizzare questo importante obiettivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.