Arrestati otto zingari borseggiatori, una banda che considerava l’Italia un vero Paradiso

Milano

Gli zingari vengono e operano in Italia, un vero Paradiso, rubando possibilmente in metropolitana o in centro. Gli italiani? Handicappati che si fanno derubare dalla destrezza scientifica di chi si sente più astuto, conosce perfettamente il meccanismo giudiziario, ha avvocati volenterosi e fa la bella vita. Un Paradiso, secondo un’intercettazione (“È proprio un paese di handicappati, l’Italia. Però è un paradiso per gli zingari. Il Paese del divertimento per gli zingari”) operata, come spiega Milanotoday, dagli investigatori della squadra mobile di Milano, durante l’indagine su una banda di 8 bosniaci, che sono stati arrestati con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata ai borseggi in diverse città d’Italia, in particolare nella metropolitana del capoluogo lombardo.

Meravigliano sempre l’addestramento, l’organizzazione, la sinergia e, soprattutto, il rispetto delle regole della banda. E la prima regola era di consegnare tutta la refurtiva al Capo, un 38enne che, con altri due componenti, viaggiava con macchine di gran lusso. Le pari opportunità, completamente ignorate. Le 5 donne lavoravano, si fa per dire, dieci ore al giorno, schiave di una “logistica programmatica” voluta dai tre uomini.  “L’indagine – chiariscee Calì – parte circa

Rom via Negrotto – Milano

un anno fa dalla denuncia di un membro che voleva dissociarsi perché non accettava più di dover dare al capo tutti i guadagni.”
Un tentativo di riscatto, un tentativo di alzare la testa, ma le leggi antistoriche e umilianti a cui obbediscono appartengono a un mondo incivile e illegale. Scardinare con una sana integrazione, che annulli il denaro facile, il riso beffardo della impunità, comporta una non facile rieducazione alla responsabilità e alle conquiste civili. Quel riso beffardo sta nelle carovane dei Rom, nei loro sguardi silenziosi, nel loro pervicace modo di agire

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.