Non potendo riaprire i Navigli il sindaco Sala trova un’altra soluzione…
Piove, è normale siamo a gennaio, ha iniziato venerdì sera vero le otto e mezza, non c’è stata una bomba d’acqua o un forte temporale, ma una pioggerellina costante per tutta la notte.
Sono le 05.30 del mattino, attraverso la città e appare subito chiaro che non è normale che per pochissimi millimetri di pioggia molte strade siano già allagate, così scatto giusto qualche foto.
Ricordo anni or sono che si parlava di Roma, di come due gocce d’acqua potevano mettere in crisi la capitale mentre giorni e giorni di pioggia battente a Milano passavano tranquillamente senza che vi fossero problemi, negli ultimi anni invece bastano poche ore di pioggerellina perché si formino dei veri e propri laghetti, alcune corsie di marcia sono addirittura completamente allagate.
Questa situazione oltre ad essere poco piacevole per i pedoni che rischiano di essere letteralmente lavati al passaggio delle auto è anche pericolosa, sopratutto per ciclisti e motociclisti, perché queste pozze giganti nascondo le buche, anche queste cresciute a dismisura, sopratutto nell’ultimo anno.
Come può un’amministrazione seria lasciare una città come Milano senza una costante manutenzione stradale e della rete fognaria?
I milanesi meritano di meglio, e Milano merita di tornare ad essere l’esempio di efficienza che è sempre stata.
Bruno Carmignani
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