Via libera della Giunta delle immunità del Senato al processo a Matteo Salvini sull’ipotesi di accusa di sequestro di persona per il caso Gregoretti. La Giunta ha respinto la proposta del presidente Gasparri di negare la richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti dell’ex ministro dell’Interno. Contro la proposta hanno votato i 5 senatori della Lega, a favore i 4 di FI e Alberto Balboni di FdI. In caso di pareggio, il regolamento del Senato fa prevalere i “no”.
Dopo la votazione della Giunta delle immunità del Senato, si esprimerà l’Aula che darà il voto definitivo. La data del voto (prevista verso metà febbraio) verrà decisa dalla conferenza dei capigruppo di Palazzo Madama. È quanto emerso dalla riunione della Giunta.
I senatori della Lega voteranno per l’autorizzazione a procedere per Salvini anche nell’aula del Senato, ha confermato lo stesso Matteo Salvini: “Sì, sono testone. Sono curioso, faccio di testa mia e non ascolto i legali” che hanno sconsigliato il processo. “Sono stufo di passare le mie giornate rispondendo su processi e cavilli. Se mi condannano mi condannano, se mi assolvono mi assolvono. Partita chiusa!. Poi ancora: “Apriremo un indirizzo email per tutti gli avvocati che vorranno partecipare alla difesa in questo processo. Magari ci sarà una difesa collettiva con 500 o mille avvocati”.
“Ho già chiarito sul mio coinvolgimento – ha affermato il premier, Giuseppe Conte, ospite di “Sono le venti” di Peter Gomez, sul “Nove” -, poi non mi posso sostituire alle decisioni di Salvini, della Giunta o dell’Aula. In questo caso il ministro aveva fatto approvare un dl sicurezza bis che rinforzava le sue competenze, ha rivendicato a sè la scelta di se o quando far sbarcare le persone a bordo della Gregoretti. Circa il mio ruolo sull’indirizzo generale io ci sono”.
“La maggioranza non solo vuole processare Salvini, ma pretende anche di decidere come e quando – aveva detto Erika Stefani a nome dei componenti leghisti della giunta per le immunità di Palazzo Madama -. Se la maggioranza pensa davvero che Salvini sia un sequestratore, l’ex ministro andrebbe fermato subito. La melina di Pd, 5S e Iv dimostra che è solo una vergognosa sceneggiata per colpire il leader della Lega. La vera sentenza sarà emessa dagli elettori di Calabria ed Emilia-Romagna, e per smascherare l’ipocrisia della maggioranza voteremo sì al processo”.
“Guareschi diceva che ci sono momenti in cui per arrivare alla libertà bisogna passare dalla prigione. Siamo pronti, sono pronto”, ha detto in mattinata Matteo Salvini, a margine di un’iniziativa elettorale della Lega a Comacchio, rispondendo a una domanda sul caso Gregoretti. (Ansa)
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