L’ordinanza per il blocco del traffico non c’è ancora ma il Sindaco dice che la sta firmando. Nel frattempo il vento caldo foehn ha spazzato via l’inquinamento in maniera molto più efficace di Granelli e divieti vari.
C’è una anomalia che va chiarita prima che Sala faccia passi avventati che potrebbero pure portarlo davanti a un Tar e a una Corte dei Conti.
Il potere di ordinanza del Sindaco si basa sul presupposto che il Sindaco deve tutelare la salute dei cittadini in situazioni di emergenza.
Lo stesso Sala ha affermato ieri che “il blocco del Traffico serve pochettino” mentre il vento sta eliminando le concentrazioni di smog e le previsioni di Sabato aiutano.
In più gli enti di ricerca (Ispra, Cnr e scienziati vari) hanno affermato che le domeniche senza traffico non eliminano o abbattono lo smog, né tanto meno preservano la salute.
Nemmeno si può affermare che il blocco sia misura sperimentale visto che è da 50 anni che si pratica, anche se infruttuosamente.
Ecco allora che mancano i presupposti per i quali il Sindaco ha il potere di fare un ordinanza per toglierci la libertà di movimento. Il blocco non può essere imposto solo per “rieducarci” e per imporre “nuovi modelli culturali”. Il potere di ordinanza del Sindaco non può essere utilizzato per convincere i cittadini a seguire le dottrine ambientaliste.
Ci ripensi Sindaco.
Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.
E poi la domnica quando ranti tifosi juventini si muoveranno per andare a Torino a vedere la partita delle 12.30