Mostra fotografica “Tutte le ore del mondo – ritratti di accoglienza, relazione e cura nella Baranzate multietnica”

Cultura e spettacolo

La mostra fotografica “Tutte le ore del mondo – Ritratti di accoglienza, relazione e cura nella Baranzate multietnica”, è un progetto triennale partito a Baranzate per contrastare la povertà educativa, selezionato nell’ambito del Fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa minorile. Ingresso gratuito

In mostra 26 straordinarie fotografie realizzate dal fotografo francese Gerald Bruneau, che raccontano un’ipotetica giornata di dodici famiglie italiane e straniere con protagonisti i loro bambini. Un viaggio per immagini ambientato a Baranzate che tocca il mondo: dall’Ecuador all’Italia, dal Marocco al Perù, dalla Romania al Salvador, dal Senegal alla Somalia e allo Sri Lanka. Colori, lingue, abitudini e costumi diversi, uniti dalla voglia di mettere radici in un luogo attraverso i più piccoli e i loro legami. Ogni azione della giornata è raccontata da una coppia di fotografie che unisce due famiglie di nazionalità differenti in un dialogo immaginario. Dal risveglio, alla colazione, alla scuola, dalla visita dal pediatra, ai giochi al parco, alle fiabe, alla cena, “Tutte le ore del Mondo” racconta la forza di una comunità con storie diverse che non si arrende ma rinasce in un luogo che le offre un’identità.

“Da chimica non mi stancherò mai di stupirmi del potere delle reazioni e del mistero di creare qualcosa di nuovo con ingredienti noti”, afferma Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco. “I piccoli Kiriku, ritratti da Bruneau, fanno questo: attraverso linguaggi e gesti abituali, avvicinano i confini geografici senza dimenticarli, potenziando una reazione che tocca genitori, insegnanti, mondo adulto, la comunità tutta” conclude, raccontando l’impegno di Fondazione Bracco per i territori ai margini, di cui l’intervento a Baranzate costituisce una delle esperienze continuative. “In Italia, in un territorio di periferia alle porte di Milano, dove l’accoglienza non è un’utopia, tutto si tinge di colori diversi”, afferma Gerald Bruneau. “È sempre una sfida testimoniare in immagini la vita in movimento e l’intimità delle persone. Grazie a questo progetto di mostra, ho potuto accostare empaticamente le vite di questi piccoli Kiriku e ho visto bambini immersi in un mondo multicolore vivere senza conflitti le diversità al loro interno, passando con naturalezza dalla dimensione multietnica a quella familiare, che custodisce nei gesti quotidiani identità e tradizioni”

CDI-Centro Diagnostico Italiano via Saint Bon, 20

30 gennaio – 30 giugno – Orario: lun-ven 7-19 e sabato 7-18

Ingresso libero – www.fondazionebracco.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.