“Trovo veramente squalificante l’iniziativa organizzata dal Pd al Parlamento europeo sulle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Proporre un evento, sui Giochi Olimpici, politicizzandolo e non invitando né Fontana né Zaia, lascia veramente basiti. Evidentemente il Pd e Sala, in mancanza di consensi reali in Italia e sul territorio, cercano di appropriarsi delle Olimpiadi per darsi un tono. L’Italia è riuscita a ottenere le Olimpiadi con una grande collaborazione tra istituzioni e Fontana e Zaia sono stati decisivi, con la loro visione e il loro impegno, nel riuscire a vincere. Se Sala ha in mente di fare la campagna elettorale per le comunali, cercando di prendersi i meriti ed escludendo i governatori di Lombardia e Veneto, ci opporremo in ogni modo. Sala sembra voler riproporre il giochino di Expo, legando l’evento, in maniera impropria, al proprio nome. Il Sindaco forse ha la necessità di trovare qualcosa che caratterizzi il suo mandato. Ha troppa paura di rimanere nella memoria dei milanesi come il sindaco delle buche e del flop nelle periferie. Chiediamo al Pd di tornare sui suoi passi annullando l’evento o allargandolo a tutti. E’ squallido cercare di mettere una patetica bandierina sulle Olimpiadi. La Lega da subito ha fatto capire che le Olimpiadi sono un successo di tutti e che l’Italia offre il meglio di sé quando lavora insieme”
Così dichiara l’eurodeputata della Lega e consigliere comunale a Milano Silvia Sardone.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845