“Anche spremendo le meningi è difficile immaginare cosa potrà scaturire dall’incontro di oggi (ieri ndr) tra il sindaco Sala e i rappresentanti lombardi delle Sardine. Al di là di una photo opportunity da sbandierare sui rispettivi profili social temo non ci sia altro” afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Fi in Consiglio regionale. “Se sul tema del divario Nord – Sud – prosegue l’azzurro – le Sardine se ne sono uscite con l’assurda proposta di un Erasmus interregionale, in materia di razzismo e xenofobia il massimo che potranno fare sarà consigliarci di diventare tutti più buoni. D’altro canto – continua l’azzurro – nel comunicato ufficiale delle Sardine si dice testualmente che l’obiettivo politico è quello di “sostituire le parole d’odio con una narrazione positiva”; il razzismo combattuto a colpi di storytelling, in poche parole. Siamo di fronte – conclude – a uno dei movimenti più inconsistenti e impreparati della storia politica del nostro Paese”.
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