La reazione sdegnata di Marzio Nava, consigliere Municipio 2 di Forza Italia, dopo l’ennesima occupazione. Ed è la reazione di buon senso di chi si prefigge di rendere Milano migliore. Antagonisti odiatori, sempre egoisticamente autoreferenziali, violenti e usurpatori dei diritti. Lo sfogo su Facebook del consigliere rappresenta un comune sentire di chi ha a cuore la città “Siamo in una democrazia e a quanto sembra in uno Stato di diritto, quindi il diritto di proprietà va fatto rispettare!! È vero che in un paese come il nostro fare rispettare le regole è una rivoluzione ma tutto ha un limite.” Nello specifico racconta “Da via monte San Gabriele mi hanno avvisato alle 16 (13 u.s. ndr) e dal quel momento è iniziato un turbinio di chiamate fino a questa sera. Residenti e commercianti sono molto preoccupati e hanno ragione da vendere. Ma come è possibile che in questa città si tolleri in modo così frequente la violazione della proprietà privata?
Se okkupassero casa loro sarebbero così contenti? Non penso proprio…. Penso esista un codice a cui ALCUNI debbano attenersi (tutela della proprietà) pagamento dell’affitto e del mutuo ecc mentre per i soliti noti il diritto non esiste e del rispetto delle regole se ne fanno un baffo. Il problema non sono tanto i ragazzi ma sono quelli che hanno dietro che hanno i capelli bianchi e volevano fare la rivoluzione (ma gli e’ andata male)….e tutto il codazzo e le complicità dei soliti noti e che sono ormai riconoscibilissimi…Un’occupazione a 20 metri dal luogo simbolo di Gorla e di Precotto, il sacrario dei Piccoli Martiri di Gorla, è inaccettabile: ministro dell’interno, Prefetto, Questore e Sindaco adoperatevi per riportare alla legalità la situazione. Lasciate dormire in pace i piccoli eroi martiri.
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