Venerdì sera uno scooter pirata aveva travolto un bambino di 4 anni che stava attraversando sulle strisce insieme al padre. L’incrocio incriminato è quello tra via Gentilino e corso San Gottardo e i residenti della zona concordano «Qui la viabilità non funziona”. Ora il gruppo Social Street San Gottardo Meda e Montegani ha deciso di mobilitarsi contro questa situazione “critica” e “pericolosa” promuovendo una raccolta firme in cui è chiaramente spiegato che “L’incrocio pedonale di corso San Gottardo all’altezza della pensilina del tram 3 nonché l’incrocio pedonale posto all’intersezione tra corso San Gottardo e via Gentilino sono decisamente pericolosi, a causa del forte traffico e del non rispetto del codice della strada da parte di molti automobilisti e motociclisti”.
La raccolta firme sarà consegnata all’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli e al presidente del municipio 5 Alessandro Bramati con la richiesta di “trovare una soluzione urgente perché la zona è molto frequentata da pedoni data la presenza di una farmacia, del supermercato e delle scuole. Gli incidenti sono assai frequenti, con danni, anche gravi, – sottolineano – ai pedoni, che rischiano ogni volta di essere investiti. L’incrocio pedonale posto all’inizio di via Gentilino, strada nella quale è possibile svoltare da corso San Gottardo, è ugualmente pericoloso”.
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