Un pluripregiudicato di 49 anni è stato arrestato a Milano con l’accusa di essere l’autore di una rapina a mano armata compiuta al “Pam” di viale Tibaldi 35. Intorno alle 11.40 del 21 febbraio scorso, l’uomo e un complice, erano entrati nel supermercato con indosso caschi integrali e, minacciando le cassiere con una pistola, si erano fatti consegnare circa duemila euro e poi erano fuggiti a bordo di uno scooter rubato. Un testimone aveva però fotografato con il cellulare la targa dello Yamaha “XMas” nero in fuga, permettendo così agli agenti di rintracciarlo dopo pochissimo tempo mentre stava entrando in un cortile in via Nikolajevka, nel popolare quartiere Baggio. Dopo pochi minuti, il 49enne è uscito in sella allo scooter dal palazzo di edilizia popolare ed è stato immediatamente bloccato: aveva ancora indosso gli indumenti usati durante la rapina e 935 euro in contanti e altri 370 all’interno del suo portafogli, mentre nel baule dello scooter sono stati trovati i due caschi.
Nella successiva perquisizione nella sua abitazione nello stesso stabile, (dove abita con la fidanzata anch’essa pregiudicata) sono stati sequestrati una pistola scacciacani tipo Bruni e il sacchetto usato per portare via il denaro durante il colpo, oltre a circa nove grammi di cocaina e tre di hashish divisi in dosi. L’uomo è stato così indagato anche per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il pregiudicato è sospettato di essere l’autore di almeno un’altra rapina, quella compiuta il 17 febbraio scorso al “Pam” di via Inganni con la stessa modalità e, presumbilmente, insieme con il medesimo complice che è ricercato. (askanews)
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