La Commissione comunale Ambiente e Partecipate si è riunita a Palazzo Marino per esaminare il rinnovo del contratto in scadenza a febbraio 2021 o l’eventuale messa a bando del servizio di pulizia e raccolta rifiuti della città ora affidato ad Amsa, società del gruppo A2A . “Per il momento la via ordinaria non è l’affidamento diretto ad Amsa dei servizi ambientali e di pulizia della città ma è la gara (…)Per l’affidamento diretto devono esserci dei presupposti come l’analogo controllo che non ci sono più – ha spiegato l’assessore Marco Granelli — L’affidamento diretto non è la procedura ordinaria ma un’assoluta eccezione. Ora le direzioni competenti stanno esaminando tutte le opzioni possibili che forniranno alla giunta, che deciderà in base alla qualità ed efficenza”. Granelli a poi aggiunto che “i tempi per una decisione sono stretti, qualche mese di valutazione e poi daremo le indicazioni.”
“Il servizio di pulizia e raccolta di rifiuti è cruciale per il funzionamento di Milano. Spiace che il Comune non abbia ancora chiaro come procedere visto a febbraio 2021 scade il contratto di servizio con Amsa. Chiediamo garanzie per i 3500 dipendenti Amsa e alti standard qualitativi se il Comune dovrà mettere a gara il servizio.” Così il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino Fabrizio De Pasquale.
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Siamo nel 2021 ed è ora di un cambiamento. Spero vivamente vinca un’azienda nuova. Basta con un’azienda che ha mostrato di essere corrotta e corruttrice con bustarelle e bustine, dove le varie sigle sindacali si spartiscono i tesseramenti a suon di favori e manfrinate, dove ci sono tanti lavativi e troppi raccomandati, dove la favola della differenziata va avanti da anni,…. Basta! Si è sparlato tanto della municipalizzata capitolina, ma Amsa non è da meno come lerciume. Ben venga il nuovo, sicuramente più pulito.di Amsa.