La polizia di Milano ha arrestato un rapinatore seriale 32enne colpevole di aver compiuto diversi colpi soprattutto nei confronti di tassisti. L’uomo entrava in auto, chiedendo di essere accompagnato ad un indirizzo e poi li minacciava con un coltello a serramanico. Tra le sue vittime anche il fattorino di una pizzeria, rapinato di 50 euro.
Il rapinatore seriale nell’ultimo mese, a Milano, aveva preso di mira diverse auto bianche, diventando per loro un vero e proprio incubo. Il 32enne, però si è tradito con la rapina al fattorino di una pizzeria: dopo averlo contattato con il cellulare di una terza persona, lo aveva rapinato in strada di 50 euro. Dopo questo fatto, che risale allo scorso 3 febbraio, il 32enne era stato attenzionato dalla polizia, che durante una perquisizione nella sua abitazione gli aveva sequestrato un accendino a forma di pistola di cui si era servito per commettere altre rapine.
Ciononostante il 32enne aveva colpito ancora: il 27 febbraio in via Esculapio aveva rapinato una cittadina filippina del cellulare dopo averla minacciata con un manganello telescopico, mentre nella notte tra il 2 e il 3 marzo ha messo a segno il suo ultimo colpo, tornando al “primo amore”, i tassisti. L’uomo è salito a bordo di un taxi chiedendo di essere trasportato in una via del quartiere Comasina, dove abita, e ha minacciato con un coltello il tassista facendosi consegnare il denaro. Poco dopo essere tornato a casa ha visto arrivare le volanti del commissariato Comasina, avvertite dal tassista rapinato ed è finito agli arresti.
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