Apprezzo la disciplina con cui gli italiani sembrano aver accettato le nuove restrizioni, così come apprezzo lo stanziamento di 25 miliardi promesso dal governo. Ma attenzione, è necessario tutelare tutte le categorie, anche i piccoli negozi che rischiano di non riaprire. Il vero punto, visto che l’epidemia ha colpito un’Italia che non cresce da vent’anni, è spendere subito le decine di miliardi di opere pubbliche incagliate dalla burocrazia. Si moltiplichino i commissari come per il ponte di Genova. E ce la faremo! Conosco e ammiro la Protezione civile da quando è nata quarant’anni fa con Giuseppe Zamberletti. So che sta facendo il possibile. Ma da parecchi giorni le farmacie sono senza mascherine. Cominciano a mancare perfino per i farmacisti. Fiorisce il mercato nero. Fatte salve le priorità e le emergenze, quando arriveranno al pubblico i milioni di pezzi di cui parlano i telegiornali?
Post Bruno Vespa
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845