Aveva ordinato diecimila mascherine per l’emergenza coronavirus, ma un farmacista ha avuto la brutta sorpresa di vedersi arrivare indumenti usati, qualche pezzo di computer e residui di altri materiali. Così il professionista ha visto sparire i suoi 10mila euro dell’acquisto, soldi che sarebbero potuti diventare 16mila se solo il farmacista non avesse bloccato il secondo pagamento recandosi dai carabinieri per denunciare la truffa.
Ora i militari di Milano Duomo sono sulle tracce di questo sciacallo che sta approfittando dell’emergenza per fare sporchi guadagni a spesa altrui.
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