L’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera nella video conferenza stampa tenutasi ieri sull’emergenza coronavirus ha comunicato che ” a Milano e provincia ci sono 7.738 positivi, più 314 casi ma meno rispetto a ieri che erano 547. A Milano città sono 3.159, più 150, in netta diminuzione rispetto alla crescita comunicata ieri che era di 261”.
Anche per la Lombardia “i numeri sono migliori rispetto a ieri. I deceduti sono 5.944, 542 più di ieri, per i positivi il dato è inferiore a ieri e crescono di 2.117 persone, arrivando a 39.415, i ricoverati – ha affermato- sono 11.152, solo 15 in più di ieri, 1.319 le persone in terapia intensiva (+ 27). Crescono i numeri dei dimessi dagli ospedali, in tutto attorno ai 9mila, più 961 rispetto a ieri”.
Riguardo alla questione tamponi, Giulio Gallera ha voluto chiarire “Abbiamo fatto un’ulteriore richiesta a laboratori privati per venirci a dare una mano per processare un numero maggiore di tamponi” Questo, ha affermato l’assessore potrebbe consentire di passare dai 5 mila tamponi processati al giorno negli attuali 22 laboratori preposti, a “7-8 mila tamponi al giorno”. “Oggi in tutta Italia ed “Europa c’è anche un problema di reagenti”, ha riferito l’assessore al Welfare, specificando che la Regione esegue i tamponi a pazienti e operatori sanitari secondo le indicazioni degli organismi scientifici. “Abbiamo cercato di ampliare la possibilità di risposte tempestive: il 20 febbraio avevamo 3 laboratori, siamo passati a 22 laboratori”. In totale, ha aggiunto Gallera, sono “102 mila i tamponi” fatti, “più di qualsiasi altra Regione”.”Non facciamo tamponi a tappeto, ma a tappeto vogliamo prenderci cura delle persone in difficoltà”, ha concluso ricordando le azioni di assistenza territoriale avviate in particolare negli ultimi giorni con le Usca, le unità di medici per la continuità assistenziale.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845