Il palinsesto settimanale del format digitale #storieaportechiuse, online tutti i giorni sui canali Facebook, Instagram e YouTube del Museo
Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia presenta il palinsesto settimanale di #storieaportechiuse da lunedì 30 marzo a domenica 5 aprile. Il format digitale nato per raccontare le storie più belle del Museo ogni giorno sui suoi canali Facebook, Instagram e YouTube, accompagna virtualmente il pubblico all’interno del Museo anche mentre non è accessibile, attraverso pillole-video, immagini e documenti inediti che parlano di scienza, tecnologia, attualità, dietro le quinte, education. Il Progetto è sostenuto da Fondazione IBSA, partner scientifico del Museo. In linea con la missione del Museo, #storieaportechiuse è stato lanciato in un periodo di forte emergenza per il Paese con l’obiettivo di svolgere un ruolo attivo, contribuendo a divulgare la cultura, a fare chiarezza scientifica e a evidenziare l’importanza di affidarsi a fonti autorevoli. Una necessità sentita dalle persone, come confermato dai risultati positivi registrati dal format che, da quanto è stato lanciato a fine febbraio, ha portato un incremento del +110% in termini di fanbase, utenti unici raggiunti e di interazioni sulla pagina Facebook del Museo rispetto al mese precedente, mentre il canale Instagram è cresciuto del 220% con oltre il 190% in più di utenti unici raggiunti e interazioni in aumento del +130% sul mese di febbraio. #storieaportechiuse prosegue il suo viaggio attraverso la scienza, proponendo nuovi approfondimenti con curatori ed esperti che si alterneranno all’interno delle varie rubriche quotidiane, una per ogni giorno della settimana:
DIETRO LE QUINTE & I DEPOSITI ogni lunedì, EDUCATION & I.LAB il martedì, ATTUALITÀ il mercoledì, STORIA DEL MUSEO il giovedì, ARCHIVI & BIBLIOTECHE il venerdì e, infine, SPAZIO & ASTRONOMIA il sabato e LEONARDO DA VINCI la domenica.
Appuntamento speciale di questa settimana sarà in programma mercoledì 1 aprile, durante il quale verrà fatta chiarezza su un tema di attualità che in questo periodo coinvolge tutti gli italiani: gli approvvigionamenti alimentari e la loro disponibilità nei punti vendita. Barbara Gallavotti, giornalista scientifica e autrice di Superquark RAI, ha intervistato il Presidente di Federalimentare Ivano Vacondio per capire come funziona la catena di distribuzione dei generi alimentari e spiegare perché continueremo a trovare il cibo senza bisogno di fare scorte che possano danneggiare la comunità.
PALINSESTO #STORIEAPORTECHIUSE
martedì 31 marzo – EDUCATION & I.LAB
– Bolle incredibili
Manuela Mandelli, education curator i.lab Bolle di sapone, ci guida per realizzare in casa enormi e sorprendenti bolle
– Aria di birra
Come nella cucina di casa, anche nel laboratorio interattivo di Alimentazione del Museo, si sperimentano tante ricette per scoprire come gli ingredienti reagiscono e si trasformano nel risultato finale. La birra è la bevanda più diffusa al mondo ed esiste in una varietà infinita di versioni: Ale, Lager, Pilsner, Stout…ma tutte sono realizzate a partire dagli stessi ingredienti: acqua, orzo, luppolo e lievito. Quello che cambia sono i metodi di produzione e gli aromi che si aggiungono. Un’altra caratteristica della birra è la sua schiuma! Abbiamo provato a fare la birra per capire perché ha la schiuma insieme a Valeria Chiodini education curator i.lab Alimentazione
mercoledì 1 aprile – ATTUALITÀ
– Perchè non bisogna fare inutili scorte?
Barbara Gallavotti, giornalista scientifica e autrice di Superquark RAI ne parla con il presidente di Federalimentare Ivano Vacondio e spiega come funzionano gli approvvigionamenti dei generi alimentari e perché continueremo a trovare il cibo senza bisogno di fare scorte che possano danneggiare la comunità.
– Un ricordo dell’astronauta Alfred Worden
Pochi giorni fa ci ha lasciato un grande astronauta, parte della missione Apollo 15. Luca Reduzzi, curatore Astronomia e Spazio del Museo, ripercorre la sua carriera e la sua visita al Museo nel novembre 1971
giovedì 2 aprile – STORIA DEL MUSEO
– Le collezioni d’arte Guido Rossi
Guido Rossi, industriale tessile, lasciava al Museo nel 1957 la sua collezione d’arte, composta da 109 dipinti e 15 sculture, espressione della vivacità di quella importante borghesia imprenditoriale lombarda che fa del collezionismo di opere d’arte uno degli strumenti principali dell’operazione di ascesa e riconoscimento sociale. In una mostra virtuale online Claudio Giorgione, curatore Leonardo Arte e Scienza, ci guida alla scoperta della storia e bellezze di questa collezione
– Il Museo della Scienza e della Tecnica negli anni ’70
Un raro filmato d’epoca, ritrovato nel nostro archivio, ci mostra come era il nostro museo 50 anni fa. Come in un “filmino” di famiglia, riconosciamo un museo giovane ma già molto somigliante a quello di oggi. Sceneggiatura dell’artista Gianantonio Graziani, regia di Marcello Siena
venerdì 3 aprile – ARCHIVI & BIBLIOTECHE
– Le navi di Nemi
Attraverso le immagini e i documenti dell’epoca ricostruiamo l’emozionante storia del recupero di due grandi navi imperiali romane, sommerse nel piccolo lago. Il recupero, condotto fra il 1928 e il 1932 dal fondatore del Museo Guido Ucelli, fu un’impresa archeologica unica nel suo genere ma il suo epilogo fu drammatico
– “L’industria. Rivista tecnica ed economica illustrata”
Paola Mazzucchi, bibliotecaria del Museo, ci racconta la storia della celebre rivista il cui primo numero uscì nel 1887 con stampa a Milano. Tra i fondatori Carlo Erba, Franco Tosi, Giovanni Battista Pirelli
sabato 4 aprile – SPAZIO & ASTRONOMIA
– Il telescopio Merz Repsold e Giovanni Virginio Schiaparelli e la nascita del mito dei marziani
Nel 1886, quando entra in servizio, il telescopio Merz-Repsold dell’Osservatorio Astronomico di Brera di Milano è il più grande in Italia e uno dei più importanti al mondo. Con questo strumento Schiaparelli approfondisce i suoi studi su Marte: individua sulla superficie la presenza di strutture – i canali – che accendono un dibattito sia sulla loro esistenza sia sulla possibilità che sul pianeta abitino forme di vita extraterrestri
– Intervista a Margherita Hack
Nel 2008 la celebre astrofisica ci rilasciava una bellissima intervista. Rivediamola oggi insieme a Luca Reduzzi, curatore Astronomia e Spazio del Museo, per capire quante cose siano state scoperte in 12 anni e di quanto le parole di Margherita Hack ci insegnino il più classico metodo scientifico galileiano: produrre teorie consistenti e sviluppare le necessarie tecnologie per verificarle
Domenica 5 aprile – LEONARDO DA VINCI
– Leonardo da Vinci e il cantiere del Duomo di Firenze
Claudio Giorgione, curatore Leonardo Arte e Scienza, ci racconta di quanto sia stato importante nella formazione di Leonardo l’essere testimone del grande cantiere di Filippo Brunelleschi
– La storia della pubblicazione dei manoscritti di Leonardo a fine ‘800
Lo studio e la conoscenza dell’opera di Leonardo inizia a intensificarsi negli ultimi decenni del XIX secolo quando, grazie alle tecniche della riproduzione fotografica, i suoi manoscritti iniziano a essere pubblicati, dando inizio a una grande fortuna critica che continua ancora oggi
INFORMAZIONI
#storieaportechiuse è online tutti i giorni sui canali Facebook e Instagram, fino alla riapertura del Museo al pubblico.
Il format rimarrà anche in seguito come appuntamento fisso che sarà proposto con cadenza settimanale tutti i lunedì, giorno di chiusura, raccontando il dietro le quinte del Museo, i nuovi progetti, mostrando archivi, depositi, collezioni inedite e allestimenti in corso.
Facebook: https://www.facebook.com/museoscienza/
Instagram: https://www.instagram.com/museoscienza/
YouTube: https://www.youtube.com/user/museoscienza
Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.