Milano ha un altro primato e lo annuncia con orgoglio il Sindaco Sala “Ieri l’Economist ha pubblicato una classifica che mira a definire quanto i cittadini rispettino il divieto di muoversi. La città in testa alla classifica è Milano. Vi dico questo per rendere merito al vostro comportamento non certo perché ci si debba deresponsabilizzare, anzi è il nostro comportamento virtuoso che ci sta tenendo abbastanza lontano dai guai rispetto alla tragedia delle tante morti che purtroppo abbiamo vissuto anche noi”.
Non so con quali criteri abbiano stilato una graduatoria, ma onore al merito, nonostante i furbetti. E meno male che i milanesi sono diligenti e obbediscono a regole che Sala ha accettato obtorto collo e la cui validità oggi, vista l’elevato numero di morti, ribadisce. Orgoglioso di cittadini che sanno fare, produrre per merito del loro geniaccio e sicuramente non per merito di un Sindaco che ancora pensa di potenziare una fascia di straricchi che, benvengano, se ai poveri, ai nuovi poveri, alle famiglie in difficoltà, Sala distribuirà la dignità di una vita di giustizia. Dalle macerie che il coronavirus lascerà, presumibilmente molti primati di cui va fiero scompariranno, ma l’umanità è lì che attende e, vede caro Sala, molti ricordano il grande Sindaco Greppi dopo la distruzione della seconda guerra mondiale e vogliono vivere di speranza. Antonio Greppi «avvocato dei poveri», commediografo e memorialista, socialista riformista e deputato per due legislature, assicurò con il suo governo cittadino «gli approvvigionamenti fondamentali, il funzionamento degli ospedali e dei servizi per l’energia, i trasporti, costituì un fondo per l’assistenza alle persone più danneggiate dagli eventi bellici. Si adoperò per la sistemazione di quanti fossero rimasti privi di abitazione (in pochi anni vennero costruiti, o ricostruiti, circa 100.000 vani; furono ripristinati gli edifici scolastici e venne fissata la sistemazione della nuova sede per l’Università)». (da enciclopedia Treccani)
Due visioni diverse d’intendere la funzione di Sindaco, ma i milanesi rimpiangono lo sguardo umano di Antonio Greppi.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano