“Voglio dirlo con forza: la terra del dolore, Milano e Lombardia, non meritano l’astio e le implicite accuse dei media, giornali inclusi. Se errori ci sono stati, non è il momento. Il virus è stato un’eccezionalità” Sono le parole del giornalista Severgnini durante la trasmissione della Gruber. E non si può pensare ad una sua simpatia per il centrodestra, ma ad una dichiarazione di dolorosa presa d’atto. Ma perché meravigliarsi del pregiudizio, del pensiero unico di una sinistra che scalpita per mettere le mani sulla Lombardia? La Costamagna ha puntato il suo ditino d’accusa senza obiettività e, senza un minimo di dubbio, vera interprete delle conclusioni accusatorie di Travaglio. L’inchiesta al Trivulzio e alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone hanno offerto alla Procura di Milano di riprendere i vestiti di Mani pulite con il ritmo martellante delle loro indagini. Contento il PD, quelli che vogliono commissariare la Lombardia? Il ben fare dimostrato da Formigoni, Maroni e oggi Fontana li irrita a tal punto da non aver rispetto neppure per la missione dei medici e per i morti? Che miseria una politica fatta senza umanità in un dramma che vede ripetere le stesse dinamiche in Emilia Romagna, in Toscana, nel Lazio. Nelle RSA è vero, i morti si commentano solo in Lombardia, dove i focolai si sono sviluppati con grande virulenza, ma si tace sulle stragi nelle case di riposo di quelle regioni governate dal PD. Si tace, si parla sottovoce addebitando il fenomeno alla fatalità. Il fatto è che sotto esame c’è complessivamente l’intera gestione della crisi nelle due strutture indagate a Milano, e la validità dell’amministrazione.
Soggettista e sceneggiatrice di fumetti, editore negli anni settanta, autore di libri, racconti e fiabe, fondatore di Associazione onlus per anziani, da dieci anni caporedattore di Milano Post. Interessi: politica, cultura, Arte, Vecchia Milano
In quella trasmissione Severgnini si riabilita un pochino, in mezzo a tanti faziosi ignoranti che pensano di aver ragione solo perchè aprono la bocca. Parlassero anche con astio dei loro compagni comunisti emiliani, laziali ecc…ecc… Questo sarebbe Giornalismo !!!