“In vista di una riapertura con l’accesso contingentato ai mezzi pubblici e una capienza ridotta dei convogli, gli esponenti dei Verdi si scagliano contro la mobilità privata, accusando il sindaco Sala di ‘avvelenare Milano’” afferma Gianluca Comazzi, consigliere comunale e capogruppo di Fi in Consiglio regionale. “Anziché tentare di rabbonire la componente più agitata della sua maggioranza progettando una nuova viabilità che grida vendetta – basti guardare il progetto delirante pensato per corso Venezia -, la giunta Sala farebbe meglio a concentrarsi sul potenziamento del trasporto pubblico negli orari di punta per evitare affollamenti sulle banchine e dentro i convogli.Se vogliamo evitare situazioni di forte disagio – prosegue l’azzurro – è necessario agevolare i cittadini che utilizzano il proprio mezzo per recarsi sul luogo di lavoro. Sospensione di Area B e Area C, disegnare nuovi parcheggi e rendere gratuiti quelli a pagamento. La giunta – conclude – non si faccia ricattare dalla sua stessa maggioranza, oggi più che mai divisa e litigiosa: i cittadini stanno subendo gli effetti devastanti della crisi, non è tempo di beghe da cortile e fanatismo ideologico. Dobbiamo pensare a ripartire nel modo migliore”.non è tempo di beghe da cortile e fanatismo ideologico. Dobbiamo pensare a ripartire nel modo migliore”.non è tempo di beghe da cortile e fanatismo ideologico. Dobbiamo pensare a ripartire nel modo migliore”.
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